Il barista aggredito finisce in ospedale: il turista inglese dovrà rispondere di lesioni
Non voleva lasciare il bar, anzi voleva continuare a bere e ubriacarsi. E quando il barista ha provato ad allontanarlo per tutta risposta si è ritrovato le sue mani al collo.
L’aggressione nel pomeriggio di ieri, martedì 9 aprile. Un turista inglese di 38 anni, mentre si trovava in un bar di via del Circo Massimo, al centro di Roma, in evidente stato di alterazione fisica dovuta all’assunzione di alcol, è stato invitato dal proprietario ad allontanarsi dal locale.
Per tutta risposta il turista l’ha aggredito, afferrandolo al collo e colpendolo di striscio a una mano con una sedia.
La scena non è passata inosservata e altri clienti che hanno assistito all’aggressione hanno segnalato alle forze dell’ordine quanto visto chiamando il 112. L’aggressore è stato poi bloccato dai carabinieri della stazione Roma Aventino intervenuti subito sul posto.
Il turista è stato denunciato per lesioni personali dopo la querela del proprietario del locale, formalizzata in caserma dopo essere stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli.
Sempre nel pomeriggio di ieri i carabinieri hanno arrestato un 60enne romano incappato in un controllo mentre si trovava alla guida di uno scooter. Il dettaglio balzato agli occhi è che non erano inserite le chiavi di accensione e per questo motivo i carabinieri della stazione di viale Libia hanno deciso di effettuare accertamenti più approfonditi.
I militari dell’Arma hanno appurato che il mezzo era stato rubato poco prima a un cittadino filippino da via Santa Maria Goretti.
Durante le attività di controllo sono stati raggiunti da un’altra persona, un cittadino tunisino, che ha raccontato che il 60enne aveva tentato di rubare anche il suo scooter parcheggiato sulla stessa strada.
In seguito a queste testimonianze, l’uomo è stato condotto in caserma ed arrestato per furto aggravato e tentato furto aggravato.