E’ allarme nel quartiere di Torpignattare da questa mattina, per una fuga di gas che ha richiesto l’immediata evacuazione di una palazzina e la chiusura di tre negozi, con l’interdizione del traffico in un’intero quadrante.
Chiuso al traffico un intero quadrante per il pericolo esplosione: verifiche Italgas negli edifici e sotto il manto stradale. Sei persone evacuate
Un odore fortissimo di gas a metà della mattinata di oggi, ha scatenato il panico nel quartiere di Torpignattara e una marea di telefonate degli utenti al numero unico 112, per attivare i controlli nella zona tra Via dell’Acqua Bullicante e via Giambattista Ramusio.
Intorno alle 10,00 il primo fortissimo odore che ha scatenato le segnalazioni, poi da lì una sequela di altre chiamate che hanno portato immediatamente sul posto le pattuglie della Polizia Locale, i Vigili del Fuoco e i tecnici dell’Italgas.
Ampia la zona interessata dalla perdita, che ha subito attivato il protocollo di sicurezza tra i numeri civici 221 e 227 di Via dell’Acqua Bullicante, è qui che più o meno a metà della strada all’altezza del numero civico 223, sono stati fatti evacuare i residenti un intero edificio, dove in quel momento erano presenti cinque persone e una bambina piccola.
Chiuse per sicurezza anche diverse attività commerciali, tre in particolare sul tratto dove i macchinari dei tecnici dell’Italgas stanno facendo sondaggi per intercettare il punto della conduttura in cui si è verificata la perdita.
Una corsa contro il tempo che vede impegnate sul posto anche le pattuglie deldel V gruppo Prenestino della Polizia locale di Roma Capitale, che hanno da principio provveduto ad un’ampia chiusura del quadrante.
Al momento sono ancora interdette al traffico i veicoli nel tratto compreso tra Via Giuseppe Dalla Vedova e Via Giambattista Ramusio in direzione Via Giambattista Ramusio; e la stessa Via Giambattista Ramusio a partire da Via Alfonso Antonini a Via di Acqua Bullicante.
Il traffico è attualmente deviato sulle strade limitrofe, in attesa che gli accertamenti in corso tra l’edificio evacuato e sotto il manto stradale possano scongiurare a breve il pericolo di un’esplosione. Sul posto anche i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine a supporto delle operazioni.
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