Macabra scoperta a Castel Sant’Angelo: rinvenuto il cadavere di un uomo

Shock a Castel Sant'Angelo: cadavere trovato al primo piano del Museo Nazionale. Nessuna ipotesi esclusa nelle indagini 

Sotto shock la Direzione del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo per la scoperta nel tardo pomeriggio di oggi del corpo senza vita di un uomo. A trovarlo pochi minuti prima delle 18,00, sarebbe stato il personale della struttura museale statale, che ha dato subito l’allarme.

Shock a Castel Sant’Angelo: cadavere trovato al primo piano del Museo Nazionale. Nessuna ipotesi esclusa nelle indagini

Mistero intorno alla morte di un uomo trovato morto all’interno di Castel Sant’Angelo nel tardo pomeriggio di oggi. Dalle prime informazioni dei militari della Stazione di Roma Prati intervenuti sul posto, si tratterebbe di un addetto alla sicurezza, sul quale gli operatori sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Atteso l’arrivo dell’Autorità Giudiziaria che con molta probabilità avvierà sulla salma accertamenti medico legali per comprendere le cause del decesso, che apparentemente sarebbero legate a strangolamento.

Macabra scoperta a Castel Sant'Angelo: rinvenuto il cadavere di un uomo 1
Carabinieri davanti all’ingresso di Castel Sant’Angelo dopo il ritrovamento shock

Intorno al collo dell’uomo è stata rinvenuta una cintura, mentre la stessa avrebbe tenuto il corpo della vittima legato all’inferriata di una stanza al primo piano della struttura.

Dai primi accertamenti la vittima non avrebbe subito altre lesioni visibili. Solo l’autopsia se disposta, potrà ora accertare se l’uomo sia stato legato dopo il decesso o se questo scenario terribile in cui l’uomo è stato trovato senza vita, sia il risultato di un gesto volontario.

Nessuna ipotesi è ancora esclusa, nemmeno l’omicidio dell’addetto alla sicurezza, su cui indagano i Carabinieri della Stazione di Roma Prati, e della Compagnia di Roma San Pietro. Sul posto anche i Carabinieri della 7a Sezione del Nucleo Investigativo di Roma, che stanno effettuando i rilievi tecnici. Fondamentali saranno le immagini della videosorveglianza che potrebbero aver ripreso gli ultimi momenti di vita dell’uomo.

La drammatica scoperta di oggi, è avvenuta in pieno orario di visite. La struttura museale è infatti aperta il lunedì, con l’ultimo accesso per il pubblico possibile fino ad un’ora prima della chiusura alle ore 19,30.