Acqua stagnante e presunti sversamenti illeciti a Ostia Antica. I residenti che vivono a ridosso del canale di scolo che costeggia viale dei Romagnoli sono preoccupati. L’acqua non defluisce e ha assunto una colorazione tendente al grigio.
Il grido d’allarme degli abitanti sulle cattive condizioni di un canale di scolo invaso da acque stagnanti
“Abito qui di fronte da circa 50/60 anni e quest’acqua così non si era mai vista -lamenta un residente che ha casa in prossimità del canale- Ci deve essere qualche otturazione a monte di questo punto, non può esserci una ragione diversa, soltanto questo posso pensare. E poi scende acqua sporca che non si sa da dove venga. Spetta agli enti preposti individuare quale ne sia la provenienza e chi ce la butti, perché dentro al canale dovrebbe esserci solo acqua piovana. Io non lo so, non sono all’altezza di stabilire chi è che abbia provocato questa situazione e che roba sia. E’ necessario che vengano e verifichino da dove viene questa acqua sporca”.
Si tratta di una situazione che potrebbe persino peggiorare come spiega Giovanni Pieroni, presidente dell’Associazione culturale “Le Saline”.
“Mi preoccupa perché adesso non piove, ma se dovesse piovere di spazio ne è rimasto veramente poco e c’è pericolo di allagamenti. L’acqua è già alta -sottolinea Pieroni- e potrebbe essere che sotto a qualche ponticello l’erba abbia intasato l’alveo impedendo all’acqua di defluire. In queste condizioni comunque non si può restare perché a parte l’odore e il colore l’acqua deve poter scorrere. Naturalmente saranno i tecnici a decidere come intervenire. Ma l’intervento si deve fare subito e il problema va risolto prima che tornino le piogge”.
Contestualmente alla realizzazione del servizio abbiamo contattato il Consorzio di Bonifica Litorale Nord che, nella stessa giornata, ha inviato sul posto una squadra la quale, verificata la presenza di rifiuti, residui vegetali e potature, ha subito provveduto alla loro rimozione.
Il canale lungo Strada 2 fa parte di un dedalo di canali con pendenza minima che presentano perennemente acqua sorgiva nel loro alveo, ha spiegato il Consorzio di Bonifica dopo l’intervento.
L’ente ha precisato che “nei prossimi giorni seguiranno altri sopralluoghi per verificare la corretta efficienza idraulica. Ribadiamo l’importanza di queste segnalazioni utili a migliorare il rapporto tra cittadini consorziati e consorzio in un territorio di competenza che si estende da Montalto di Castro fino ad Aprilia. La presenza di acque maleodoranti e la qualità delle stesse -conclude la nota- non rientra nelle competenze del Consorzio di Bonifica Litorale Nord, cui è affidata la sola gestione e manutenzione sotto il profilo idraulico”.
