Guerriglia urbana nei pressi della Farnesina: forze di polizia costrette all'uso dei lacrimogeni per disperdere due frange di 300 tifosi
Paura questa mattina per un episodio di guerriglia in strada avvenuto nella zona di Roma Nord, nelle immediate vicinanze del Ministero degli Esteri. Da qui intorno all’e 9,30, un gruppo di 200 di tifosi laziali a volto coperto, si è spostato armato di mazze, bastoni e cacciaviti verso Lungotevere Maresciallo Diaz per intraprendere uno scontro con un centinaio di tifosi romanisti.
La situazione fuori controllo è stata domata dai poliziotti dopo una serie di interventi e l’arrivo di rinforzi per disperdere i rissosi. Paura per il lancio di bombe carta contro gli agenti.
Panico in strada questa mattina tra Viale dei Giusti della Farnesina e il Lungotevere Maresciallo Diaz dove due frange di tifosi laziali e romanisti si sono scontrate a colpi di mazze e bastoni.
Un gruppo di almeno 300 persone a volto coperto che con molta probabilità si erano date un “appuntamento nei pressi di uno sfortunato bar di zona, dove alle 9,30 circa, all’arrivo di questa orda di barbari, si è scatenato il fuggi fuggi dei clienti.
Quando i duecento tifosi laziali giunti dalla zona della Farnesina sono arrivati sul posto si sono trovati in breve raggiunti da un centinaio di romanisti, fino all’inevitabile contatto tra le due frange che ha terrorizzato i residenti in un orario inatteso per una rissa di quella portata.
Fortunatamente i poliziotti sul posto dalla sera prima, per i servizi di ordine pubblico preventivi messi in atto dalla Questura di Roma, sono riusciti ad intervenire prima che nella situazione esplosiva avvenissero ferimenti o restassero coinvolti passanti.
Una non facile operazione per separare le due frange che peraltro avevano predisposto bombe carta da lanciare agli operanti, come hanno fatto prima dell’utilizzo giocoforza dei lacrimogeni dal parte degli uomini della Polizia, per disperdere più efficacemente i rissosi.
Uno tifoso romanista di 41 anni è stato tratto in arresto dagli agenti del Distretto Ponte Milvio, mentre sono già al vaglio le immagini della Polizia Scientifica che hanno ripreso tutto, per individuare nel caos, gli altri responsabili dei disordini.
Intanto decine di caschi, ma anche mazze, bastoni e cacciaviti sono stati sequestrati a seguito delle numerose perquisizioni personali dei tifosi coinvolti.