Grande Roma

Roma, forza una pizzeria di notte e si ubriaca: ritrovato dai titolari l’indomani

L'uomo forzata una porta si è dilettato a bere, la sbornia e il sonno: svegliato l'indomani dai titolari

Entra di notte in una pizzeria dopo la chiusura e si intrattiene servendosi vini d’annata. Dopo l’ubriacatura s’addormenta. Pesce d’aprile  involontario “al Solito Porzio”, la nota pizzeria napoletana all’Arco di Travertino, dove ieri mattina, giorno di Pasquetta, i titolari hanno trovato un senzatetto che dormiva all’interno nella sala centrale.

L’uomo forzata una porta si è dilettato a bere, la sbornia e il sonno: svegliato l’indomani dai titolari

L’uomo, originario dell’Africa centrale, si era introdotto nella pizzeria nottetempo spaccando una porta antipanico a vetro. Una volta entrato, però, non ha rubato nulla, non ha forzato la cassa o i frigo nelle cucine. Si è limitato a servirsi qualche bicchiere di troppo, addormentandosi in terra ubriaco.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di piazza Dante, che hanno denunciato il 30enne per danneggiamento e per aver divelto la vetrina del ristorante con una sbarra in ferro.

La vetrina della pizzeria danneggiata

L’annuncio social

A rendere noto l’insolito proprio il patron della pizzeria, il maestro pizzaiolo Errico Porzio.

Non è un pesce d’aprile. Sede Al Solito Porzio di Roma: scassina di notte, entra, si ubriaca, si addormenta e viene arrestato. Non so se piangere o ridere”, ha scritto aggiungendo delle faccine.

Tra i tanti commenti di solidarietà verso il pizzaiolo, che ha anche postato la foto dell’inaspettato ritrovamento, c’è anche chi giustifica il clochard, che cercava un riparo per la notte.

Certe persone vanno aiutate!! Magari lavorando gratis x il danno..! Se fanno certi gesti. .. avrebbero bisogno di attenzioni ed essere prese in considerazione. .. magari affrontando una nuova vita”, suggerisce qualcuno.

Qualche cliente, invece, sdrammatizza, in linea col titolare: “Non è sempre facile trovare posto da tè errì!! Ha trovato una soluzione alternativa…”.

Enrico mi sa che al tuoqua si mangia e non si paga – devi aggiungere: e non si rompe niente, tanto vi faccio mangiare lo stesso”, propone un altro habitué della pizzeria.