Trenta giorni di chiusura in meno. E ‘quanto ha comunicato in una nota Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) in merito alla durata complessiva della sospensione del servizio di trasporto ferroviario sulla tratta extraurbana Cesano-Viterbo in programma la prossima estate sulla linea che serve anche alcuni quartieri della capitale.
Rfi accoglie le richieste dei pendolari sulla chiusura di un tratto della FL3
Dopo le lamentele da parte dei comitati che riuniscono i pendolari il gestore dell’infrastruttura ha, infatti, reso noto che la finestra di chiusura verrà ritardata dal 10 giugno al 10 luglio per concludersi l’8 settembre come prospettato nel cronoprogramma dei lavori di potenziamento della linea.
Durante tutto il periodo di sospensione de servizio il trasposto su ferro sarà sostituito da sei bus navetta che, negli orari più richiesti, partiranno dalla stazione di Cesano con una frequenza di 15 minuti l’uno dall’altro.
Non tutte le navette percorreranno l’intera tratta sino al capolinea di Viterbo perché alcune di esse faranno la spola tra Anguillara e Bracciano che sono i comuni maggiormente utilizzati dai pendolari.
E’inoltre previsto un potenziamento su gomma dei collegamenti che uniscono la cittadina di Viterbo alla stazione di Orte da cui partono, tra l’altro, i treni destinati a raggiungere l’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino.
Gli interventi di potenziamento in programma la prossima estate a partire dal 10 luglio consentiranno di installare lungo 40 chilometri di linea a binario singolo il nuovo sistema di segnalazione European Rail Traffic Management System (Ermts) per incrementare le capacità di trasporto della tratta ferroviaria e di evitare interruzioni del servizio.
Il sistema, basato su standard europei omogenei a quelli addottati nell’intera Unione permette, infatti, ai convogli dei diversi Paesi di circolare senza soluzione di continuità su tutte le linee che ne sono dotate ed è capace di garantire la circolazione dei treni in assoluta sicurezza mediante un complesso di funzionalità e tecnologie d’avanguardia.
A intervento concluso l’offerta di corse sulla linea Roma-Viterbo verrà infatti potenziata con l’inserimento di ulteriori otto treni in servizio fra Viterbo Porta Fiorentina e Roma Tiburtina e altri quattro tra lo stesso scal,o situato nel Nord del Lazio e la stazione di Orte, per un totale di 12 treni in più rispetto a quelli attualmente operativi.
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