I gravi illeciti sono venuti fuori durante i controlli a Cerveteri per la tutela dell'ambiente
Una serie di controlli dei carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, volti alla verifica delle operazioni in materia di smaltimento dei rifiuti, hanno portato alla scoperta di un’officina abusiva nella zona di Cerveteri.
La scoperta dell’officina abusiva è avvenuta nella mattinata di ieri, mercoledì 27 marzo, mentre i carabinieri stavano svolgendo dei controlli sul territorio di Cerveteri. In particolare i militari erano concentrati sullo smaltimento dei rifiuti speciali messi in atto da alcune attività del litorale.
Le ispezioni hanno interessato anche un’autofficina e sono state svolte dai carabinieri della stazione di Cerveteri, in collaborazione con i carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, del personale della Asl di competenza, dell’Ufficio tecnico e della Polizia Locale.
Gravi le violazioni che sarebbero state riscontrate, non solo dal punto di vista amministrativo ma anche sul piano ambientale.
L’officina, infatti, non avrebbe avuto le autorizzazioni e, inoltre, nei pressi dell’attività sono stati rinvenuti vari tipi di rifiuti che necessitano di uno smaltimento particolare, come olii esausti, speciali e pericolosi, e che però non erano stati trattati come previsto.
Al termine dell’operazione l’attività è stata sospesa mentre il titolare è stato segnalato sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria.
L’area dove sorge l’officina è stata sequestrata.
I controlli non si fermeranno però a questa attività. Nei prossimi giorni, infatti, ne verranno fatti altri sul territorio per verificare se vi siano o meni illeciti amministrativi e ambientali.