Sagra dell’Asparago: dove gustarlo verde e selvatico nel Lazio

Nella foto un'immagine dalla pagina social della Sagra di Poggio Moiano

All’asparago verde e selvatico, frutto coltivato o spontaneo della terra che rientra nella dieta dell’uomo da millenni, sono dedicate diverse sagre nella Regine Lazio, che tra aprile e maggio invitano a visitare, borghi splendidi a due passi da Roma.

Per le sue preziose proprietà organolettiche, la quantità di vitamine e le notevoli capacita’ energizzanti, la raccolta dell’ortaggio spontaneo, è normata in tutta Italia, e nel Lazio se ne permette la raccolta di massimo un kg a testa. Un prodotto delizioso e versatile che vale la pena di assaggiare nelle varie proposte culinarie, e negli appuntamenti in calendario a Primavera. Scopri dove si raccoglie e festeggia a tavola.

Primavera tempo di asparagi: gli appuntamenti del Lazio dedicati a questo prodotto coltivato e spontaneo amico della salute

Primavera tempo di asparagi selvatici, una bontà che cresce in abbondanza nel Lazio tanto che diverse sono le sagre di questo prodotto spontaneo della terra tra aprile e maggio.

Asparago verde di Canino: il primo appuntamento di Primavera

E’ la Sagra dell’Asparago Verde di Canino una delle prima manifestazioni che quest’anno apriranno il ricco filone di feste del gusto dedicate a questo ortaggio straordinario, che nelle varie qualità è sempre un irrinunciabile amico della salute da inserire nella dieta.

L’appuntamento durerà tre giorni, dal 5 al 7 aprile e sarà l’occasione giusta per assaggiare un’eccellenze della produzione laziale: l’Asparago Verde di Canino. E’ un prodotto IGP (Indicazione do Origine Protetta) e dallo scorso anno è stato anche aggiunto nel registro europeo delle IGP.

Da non perdere nella tre giorni i mercatini artigianali, le street band, le escursioni e gli artisti di strada e naturalmente l’evento nell’evento, e cioè “La frittata di asparagi più grande del mondo”, oltre ai tanti menù dedicati  serviti anche nei cantinoni.

Sagra dell’Asparago di Roma con il mercato contadino a km 0

Anche nella Capitale per chi vuole assaggiare in anteprima queste primizie della campagna, si svolgerà la Sagra interamente dedicata all’asparago, con le varie qualità, tra cui non potrà mancare quella selvatica.

Sagra dell'Asparago: dove gustarlo verde e selvatico nel Lazio 1
Nella foto la carbonara di asparagi – Fonte social Sagra dell’asparago di Roma

L’evento è una vera chicca da non perdere nel cuore di Roma, e cioè nel quartiere Testaccio alla Città dell’Altra Economia a Largo Dino Frisullo, in 13 e 14 aprile 2024.

I piatti proposti con i sapori della primavera, saranno realizzati da quattro chef che uniranno i piatti ad altre specialità dei dintorni di Roma, come la porchetta, i salumi e i formaggi dei Castelli Romani. Completano l’evento del weekend ricco di gusto e tradizione, anche l’animazione per tutta la famiglia e soprattutto un Mercato Contadino a Km 0, dove si potrà comprare il prodotto fresco.

La festa dell’asparago di Torrita Tiberina

E’ invece all’Asparago Selvatico che è dedicata la Sagra che si svolge a Torrita Tiberina, un piccolo borgo incastonato come una pietra preziosa, tra la Tuscia e la Sabina. Come da tradizione la sagra si svolgerà anche quest’anno nel centro storico medievale del paese, che farà da cornice all’evento semplice ma tra i più gustosi della Regione.

La festa organizzata dalla Proloco, si svolgerà in Piazza don Agostino Mancini dove sono allestiti gli stand enogastronomici con piatti tipici del Borgo, da raggiungere dopo una passeggiata per i vicoli.

Sagra dell'Asparago: dove gustarlo verde e selvatico nel Lazio 2
Nella foto asparagi appena raccolti – foto social free

Non mancheranno spettacoli e musica dal vivo per allietare la degustazione. E’ come la precedente edizione grazie ai suggestivi tour sul battello, sarà possibile anche scoprire le meraviglie naturalistiche della Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere-Farfa. 

Attesa la conferma della date dell’evento che lo scorso anno si è svolto in un’unica giornata, il 23 aprile.

Montopoli in Sabina celebra l’asparago selvatico

Per il comune di Montopoli in Sabina, quella di quest’anno sarà la 17esima edizione della Sagra dell’Asparago selvatico. La festa lo scorso anno si è svolta in concomitanza con la ricorrenza del 25 aprile in un programma atteso tra natura, cultura enogastronomica tra passato e presente e tanta musica per allietare una festa che rientra ormai nella tradizione.

La festa è organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco Montopoli di Sabina, che non mancherà anche in questa edizione di proporre ai partecipanti anche i tour nel centro storico e la salite alla Torre Ugonesca. 

Sagra dell’asparago a Poggio Moiano

Anche a Poggio Moiano piccolo gioiello dell’alta Sabina all’interno del Parco regionale dei Monti Lucretili, e a poco più di 50 chilometri da Roma, si svolge la Sagra dedicata all’asparago, giunta quest’anno alla 17esima edizione.

Il calendario della tradizione in questo splendido borgo che dal 1300 appartenente alla provincia di Rieti, ne vuole lo svolgimento nell’ultima settimana di maggio, con la data che a breve verrà aggiornata o confermata nel giorno 27 come lo scorso anno.

Il territorio ricco di monumenti di origine romana e medievale con La Grotta dei Massacci risalente al II sec a.c. ad Osteria Nuova, merita già una passeggiata domenicale, ma a maggio in questa zona dall’aria limpida, la sagra di questo prodotto della terra merita l’attesa.

Sagra del Prugnolo e dell’asparago selvatico a Configni

A Configni in provincia di Rieti la Sagra degli Asparagi selvatici, che rappresenta uno degli ultimi appuntamenti per gustare gli asparagi selvatici cucinati a dovere, ed esaltati in minestre, come contorno o nella frittata di uova fresche, si svolge alla fine di Maggio.

La manifestazione si unisce anche alla “celebrazione” del Prugnolo, un fungo saporito che cresce principalmente nei prati e ai margini dei boschi. Una tradizione vuole che il 23 aprile sia il giorno in cui spunta e matura, una ricorrenza collegata a San Giorgio. Quest’anno la Sagra dell’asparago e del prugnolo giungerà alla XX edizione.