Truffata anziana disabile: per un rito con polvere “medica” estorti più di 15mila euro

Si spaccia per vecchia amica e santona e truffa un'anziana disabile: "Per il rito di guarigione devi consegnarmi soldi e gioielli"

I poliziotti della Mobile e del Commissariato di Colleferro, sono a caccia da ieri di una donna gravemente indiziata di essere l’autrice di una truffa ed estorsione di denaro e gioielli, a danno di una donna di 80 anni disabile.

Sotto casa dell’anziana, si era presentata una finta vecchia amica, per darle un saluto e prospettarle una possibilità di guarigione dal suo stato, con una polvere “medica”. Un rito costato migliaia di euro alla vittima, resasi conto troppo tardi della truffa subita.

Si spaccia per vecchia amica e santona e truffa un’anziana disabile: “Per il rito di guarigione devi consegnarmi soldi e gioielli”

“Aprimi sono una vecchia amica”, è stata la frase pronunciata al citofono dell’abitazione di una donna anziana di Colleferro, rimasta vittima ieri pomeriggio, di una truffa da parte di una persona sconosciuta, poi riuscita a fuggire con un fagotto carico di migliaia di euro in denaro e gioielli, sottratti all’80enne con l’inganno.

Una donna si era presentata al portone di casa intorno alle 14,30, e dopo aver suonato il citofono aveva esordito con un saluto, cercando subito di illudere la malcapitata, del fatto che fosse una vecchia amica passata per rivederla dopo tanto tempo.

Una versione, a cui la donna anziana invitata dalla stessa truffatrice a scendere da casa, aveva creduto fino al punto di spiegarle che non potendo fare la scale perché disabile, avrebbe preferito che salisse lei fino alla porta di casa.

E’ stato così che la vecchia finta amica, si è rivelata alla vittima anche nella sua veste di guaritrice, e vedendola in quello stato e nell’impossibilità di camminare con le stampelle, ha tirato fuori una polvere “medica” prospettandole un rito che l’avrebbe fatta tornare in piedi.

Da quel momento in poi, la vittima come stordita dalla capacità persuasiva dell’esperta truffatrice, ha preso a fare tutto quello che le veniva chiesto, dal farsi cospargere le gambe con quella “medicina” nerastra, all’obbedire quando la finta amica le ha fatto credere che per completare il rito, avrebbe dovuto raccogliere i suoi preziosi, metterli in un sacchetto  consegnarglieli.

Una ricerca per casa che alla fine, in quel fagotto preso dalla malvivente subito sparita per le scale, aveva accumulato buona parte degli averi dell’anziana, tra gioielli, denaro contante e buoni postali, per oltre 15mila euro.

Solo quando la donna si è ritrovata sola e con le gambe impiastricciate di nero, ha capito cosa poteva essere realmente successo. Una truffa con estorsione sulla quale stano indagando gli uomini della Polizia del Commissariato di Colleferro. Sul posto i RIS per rilevare le impronte della donna riuscita a darsi alla fuga, della quale è stato fatto un identikit con la testimonianza della vittima.