X Municipio, sorpreso in macchina con pistola rubata e patente falsa: arrestato

L'uomo è stato sorpreso dai carabinieri al volante di un'auto dove viaggiava con una pistola risultata rubata e la patante falsa

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I Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia hanno arrestato un 51enne gravemente indiziato del reato di porto abusivo di arma, una pistola illegalmente detenuta perfettamente funzionante e già carica, pronta all’uso.

L’uomo è stato sorpreso dai carabinieri al volante di un’auto dove viaggiava con una pistola risultata rubata e la patante falsa

L’uomo era già ampiamente noto alle forze dell’ordine per precedenti reati, e ieri pomeriggio, martedì 19 febbraio, durante un controllo dei militari dell’arma in pattugliamento del territorio per garantire la sicurezza nelle principali arterie stradali del X Municipio, è stato notato a bordo della sua auto e fermato.

L’uomo si è subito fermato all’alt, sapendo che per i carabinieri era un volto ampiamente noto, e poi ha però iniziato a dare segni di nervosismo, quando, dopo l’identificazione, le forze dell’ordine hanno iniziato a perquisire palmo a palmo ogni angolo dell’auto in questione.

L’arrestato, che aveva a suo carico precedenti reati commessi contro il patrimonio è stato trovato in possesso di una pistola Beretta PX4  nascosto sotto al sedile della macchina.

L’arma da fuoco è risultata immediatamente essere stata rubata, con matricola abrasa e già contenente un proiettile in canna, oltre ad altri 8 pronti ad essere caricati in caso di necessità.

Oltre a cercare di scoprire l’esatta provenienza della pistola, i carabinieri, interrogando l’uomo, ora indagato per possesso illegale d’arma atta a offendere, cercheranno di scoprire i suoi ultimi movimenti e per quale motivo viaggiasse con una pistola nell’auto pur sapendo d’essere facilmente individuabile e noto alle forze dell’ordine.

Oltre a perlustrare l’auto, i militari hanno perquisito anche il guidatore e addosso all’arrestato è stata trovata anche una patente contraffatta e usata dall’uomo al volante per depistare le indagini in caso fosse rintracciato (dato che aveva la sua patente sospesa).

Al termine dei rilievi di rito, tenutisi stamattina, mercoledì 20 marzo, presso il Tribunale di Roma, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Come sempre ricordiamo che ogni arrestato o indagato è da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva e irrevocabile di condanna a suo carico, con le prove che si formeranno nei vari gradi di giudizio, dato che ora ci si trova nella fase delle indagini preliminari.

In altri recenti controlli, sempre i carabinieri, hanno invece arrestato 4 fratelli che sono stati “beccati” in strada, in zona Ponte Galeria, a smontare alcune parti di auto in sosta per rivenderle al mercato nero.

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