Al Castello di Santa Severa, in occasione della Festa del papà, è previsto l’ingresso gratuito in alcune giornate. Ecco chi potrà godere di questo “vantaggio” e quando.
Papà e figli alla scoperta dei segreti della navigazione antica e dell’archeologia subacquea
Per la Festa del papà si potrà entrare gratis al Castello di Santa Severa. I destinatari di questo “beneficio” saranno i papà che il 19 marzo potranno accedere senza pagare il biglietto. Per loro ingresso gratis anche nel fine settimana successivo, ovvero quello di sabato 23 e domenica 24 marzo.
In queste tre giornate l’ingresso sarà gratuito per tutti i papà che visiteranno il Museo del mare e della navigazione antica e il Museo del Castello.
All’entrata, nella piazza del Cortile della Guardia, i visitatori verranno accolti da un punto ristoro dove potranno degustare i dolci della tradizione, bignè e zeppole preparati poco prima.
Il titolo gratuito va ritirato presso la biglietteria. Le visite sono in programma dalle ore 9 alle 16 il 19 marzo e, nel fine settimana, dalle 10 alle 17, e rappresenteranno un’occasione per i papà di andare a scoprire questi luoghi in compagnia dei propri figli.
Il percorso inizia dal Museo del Mare e della Navigazione con sette sale e oltre cento reperti. Un itinerario didattico sull’archeologia subacquea e la navigazione antica, che illustra anche le testimonianze provenienti dai fondali del litorale cerite, tra Alsium e Centumcellae, con particolare riferimento al porto di Pyrgi.
Da qui si passa poi al Museo del Castello. Si trova nella Rocca trecentesca, che è stata costruita sui resti del fortilizio altomedievale che conteneva la chiesa più antica di Santa Severa martire. Il complesso presenta agli angoli quattro torri, due rettangolari e due cilindriche, ed è circondato da un fossato.
Grazie a monitor multitouch e sistemi video immersivi, il visitatore potrà vivere in prima persona le vicende, gli eventi e le storie dell’insediamento e del suo borgo, dall’epoca in cui Pyrgi era tra i più importanti scali marittimi dell’Etruria fino ai giorni nostri.
Una particolarità arriva dalle possibilità che arrivano dall’app del Castello di Santa Severa. Inquadrando con il proprio smartphone i tag con il simbolo AR dislocati all’interno del Museo, si potranno scoprire degli incredibili segreti che riguardano il castello o figure storiche che hanno lasciato le loro tracce a Santa Severa, come il samurai Hasekura Tsunenaga.
I visori Virtual Reality permetteranno invece al il visitatore di fare un viaggio nel tempo con la voce narrante del geologo Mario Tozzi, salendo su una nave fenicia o andando alla scoperta dei templi nell’antica area del porto etrusco.
