Dopo i presidi notturni contro lo stato di totale abbandono e degrado delle strade centrali del Lido di Roma e la pulizia dei marciapiedi fronte mare completamente invasi dalla sabbia portata dal vento, gli attivisti di “Noi insieme per il Municipio” hanno effettuato nella giornata di ieri, domenica 17 marzo, un sopralluogo presso il parco Alberto Giaquinto in via Aristide Carabelli.
Gli attivisti del movimento civico che si oppone al degrado del territorio tornano in azione
L’intervento di Carlotta Chiaraluce e Delio Andreoli ha fatto seguito alle sollecitazioni provenienti da alcuni abitanti che lamentavano le pessime condizioni in cui quell’area versa ormai da troppo tempo.
“Abbiamo verificato -sottolineano i fondatori del movimento- il solito stato di abbandono”.
La targa toponomastica del parco, oltre a essere instabile è stata imbrattata con vernice spray di colore rosso, mentre tutto il pergolato in legno che sovrasta una parte della zona è dissestata e malferma rendendo impossibile la frequentazione del luogo non solo da parte dei bambini o dei ragazzi ma anche degli anziani.
Gli esponenti di “Noi insieme per il municipio” si sono quindi mobilitati per far sì che l’amministrazione locale “non si limiti a mettere un nastro attorno alla struttura malconcia, ma intervenga per rimuoverla evitando così che qualcuno possa farsi male attraversando o giocando per il parco”.
L’ultimo intervento dei due attivisti aveva consentito di ripulire un tratto di marciapiede sul lungomare Paolo Toscanelli e di liberare dalla morsa della sabbia di riporto una fontanella della rete idrica su strada.
Uno sforzo purtroppo successivamente reso vano dalle mareggiate e da una tromba d’aria che, nei giorni scorsi, hanno ridotto a una zona di combattimento bombardata un vasto settore della litoranea inducendo la Capitaneria di Porto di Roma a emettere una nuova ordinanza di divieto di transito e balneazione (leggi qui).
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