Un dettaglio di via Livilla a Roma, al quartiere del Quadraro, luogo dell'accoltellamento mortale. Foto di Canaledieci.it.
L'arrestato ha ucciso la moglie in casa con varie coltellate al culmine di una lite violenta, incurante della presenza nell'appartamento della figlia piccola
Roma: finisce nel sangue un sabato notte tremendo, quello appena trascorso, quando il 16 marzo un cittadino cinese di 36 anni ha dato sfogo alla sua rabbia, uccidendo a coltellate la moglie di un anno più grande di lui, in presenza della figlia di 5 anni.
Il marito, un cittadino asiatico, è stato catturato poco distante dal luogo del femminicidio, in via Livilla 7.
L’arrestato è stato individuato difatti pochi minuti dopo, in via dei Consoli, quartiere Quadraro, non molto distante dall’omonima fermata della metro A.
Nell’appartamento in questione sarebbero state presenti, nel momento del delitto, anche due coinquiline, che però non avrebbero assistito all’accoltellamento mortale.
La squadra mobile della polizia è stata allertata ad intervenire sul posto poco prima della mezzanotte di sabato 16 marzo, e una volta nell’appartamento, ha trovato la donna riversa a terra in una pozza di sangue, dilaniata da varie coltellate, e la figlia piccola, tremante, ma non l’autore dell’omicidio, rintracciato però, come detto, poco dopo a breve distanze.
Le chiamate al numero unico per le emergenze si sono susseguite numerose dalle 23 in poi, con i vicini che hanno segnalato alle forze dell’ordine una furibonda lite in atto, in via Livilla, con grida e il rischio che ci fossero violenze in atto.
Dai primi riscontri investigativi e incrociando il tutto con quel che è stato detto dai vicini di casa e da vari residenti del palazzo, tutto avrebbe avuto origine per motivi imprecisati, e dalle parole il marito sarebbe rapidamente passato ai fatti, uccidendo la consorte con varie coltellate, per poi scappare, in una fuga breve.
Ora l’arrestato dovrà rispondere del reato d’omicidio e verrà messo a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa della convalida dell’arresto e dell’autopsia, in attesa di ricostruire dettagliatamente i contorni di una vicenda sanguinosa.
In particolare si scaverà poi nel passato della coppia per capire il motivo scatenante del delitto.
Il racconto dei vicini ha permesso di ricostruire la lite e la responsabilità del marito, nel frattempo allontanatosi dall’appartamento. Neanche il tempo di avviare la caccia all’uomo che viene ritrovato: si tratta di un 36enne anche lui di nazionalità cinese, bloccato dai poliziotti della squadra mobile in via dei Consoli, una delle strade principali del quartiere.
Dal gennaio 2023 sono state uccise a Roma otto donne, tra i 17 e i 90 anni.
Tra i femminicidi più gravi e recenti va ricordato quello che, poche settimane fa ha visto venire uccise a colpi di pistola da un finanziere, a Cisterna di Latina, due donne, in un impeto d’ira.
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