L’amministrazione locale alza il livello dei controlli per prevenire gesti violenti ai danni degli autisti di bus adibiti al servizio di trasporto pubblico
Il Comune di Fiumicino, in sinergia con le forze dell’ordine, ha incrementato le attività di sorveglianza e di pronto intervento a tutela degli autisti dei mezzi del trasporto pubblico locale che negli ultimi tempi sono stati bersagliati da aggressioni e minacce da parte di viaggiatori intenzionati a fruire del servizio senza pagare il biglietto.
L’ultimo intervento è stato effettuato di carabinieri nelle prime ore del pomeriggio di ieri, martedì 12 marzo sopraggiunti presso il capolinea del bus Tpl di via Foce Micina nel territorio dell’amministrazione locale tirrenica dopo aver ricevuto la segnalazione di uno dei conducenti che, alla richiesta di esibire il titolo di viaggio, era stato pesantemente insultato da alcuni utenti che ne erano sprovvisti.
La situazione è ulteriormente peggiorata quando gli stessi passeggeri, andati in escandescenze, una volta scesi dal mezzo hanno iniziato a prenderlo a calci e pugni.
L’autista, già spaventato ai recenti episodi di aggressioni verbali o fisiche ai danni di altri colleghi in servizio, ha allertato i militari dell’Arma che, tuttavia sono arrivati sul posto dopo che gli aggressori si erano già allontanati.
“L’Amministrazione Comunale, in sinergia con le forze dell’ordine –ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti Pubblici, Angelo Caroccia– sarà sempre a fianco dei lavoratori e condanna, in maniera perentoria, tali atti di inciviltà. I controlli, già intensificati da qualche settimana, stanno dando i risultati previsti, considerata la rapidità di intervento con cui i carabinieri sono intervenuti. Saranno aumentati anche le verifiche a bordo dei mezzi, impiegando direttamente il personale dei trasporti, per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini ed agli operatori”.