Tragedia nella tarda serata di ieri a Casale dell’Aranova, nel territorio del comune di Fiumicino. Un 45enne pachistano Zahid Latif Rana è morto travolto dalla sua stessa auto, proprio nel tentativo di fermarla. La disgrazia è avvenuta intorno alle ore 22 in via Elini.
Per il 45enne, un rider impegnato in una consegna, i soccorsi si sono rivelati inutili: l’auto lo ha travolto in pieno
Il 45enne, un rider, titolare di una sua piccola azienda che viveva proprio a Fiumicino, stava per effettuare una consegna per Glovo.
E’ sceso dall’auto, una Opel Astra, e quando si è reso conto di non aver tirato bene il freno a mano ha provato a bloccare l’auto temendo che potesse travolgere altre vetture in sosta o pedoni.
Da solo però non è riuscito a trattenere il mezzo che, nonostante una pendenza non forte, ha preso velocità e lo ha travolto uccidendolo.
Inutili i soccorsi. Ad occuparsi dei rilievi i carabinieri della locale stazione.
Rider e lavoro nero
“Dolore e rabbia per la morte del rider avvenuta poche ore prima dell’ok all’accordo Ue – il commento della consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia – Ci auguriamo che il Lazio, dopo aver dato il buon esempio nel 2018 per essere stata la prima Regione d’Italia ad approvare una legge per la tutela dei lavoratori della Gig Economy, i cosiddetti ‘rider’, prosegua nel potenziamento delle misure contenute nel provvedimento.
Ossia nel contrasto di infortuni e malattia, assicurazione obbligatoria a carico delle aziende, indennità in caso di particolari condizioni meteo e lavoro notturno”.
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