Roma, bar era abituale ritrovo di malviventi: i carabinieri lo chiudono per 7 giorni

Durante gli ultimi controlli antidegrado dei carabinieri un bar è stato chiuso per 7 giorni perchè da tempo luogo di ritrovo abituale di malviventi

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A Roma nelle ultime ore un bar è stato chiuso e varie persone sono state denunciate per diffuse irregolarità, durante gli ultimi pattugliamenti dei carabinieri, con l’obiettivo di reprimere l’illegalità e frenare il degrado urbano, in particolare tra Cinecittà, Don Bosco e l’Appio Latino.

Durante gli ultimi controlli antidegrado dei carabinieri un bar è stato chiuso per 7 giorni perchè da tempo luogo di ritrovo abituale di malviventi

Per quanto riguarda il bar chiuso dopo l’ultima ispezione dei carabinieri, il locale commerciale si trova in zona Cinecittà, e le forze dell’ordine hanno notificato al titolare di un bar un provvedimento del Questore di Roma che ha imposto la chiusura dell’attività per 7 giorni.

Tutto questo perchè il bar in questione era da tempo tenuto sotto stretta osservazione dato che era il ritrovo abituale di “persone poco raccomandabili”, ovvero già gravate da precedenti, nella stragrande maggioranza stranieri che abitavano assieme al titolare del locale in un appartamento occupato abusivamente.

la sospensione dell’attività per 7 giorni in base all’art. 100 del T.U.L.P.S.; i Carabinieri hanno infatti accertato come il bar era diventato luogo di ritrovo di persone con precedenti, la maggior parte dei quali stranieri dimoranti in un attiguo immobile occupato abusivamente come anche il titolare dello stesso bar.

I Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà hanno denunciato due donne italiane, di 22 e 19 anni, sorprese subito dopo aver asportato alcuni prodotti di cosmetica da un’attività commerciale, mentre in via Giuseppe Chiovenda, tre uomini, tutti noti alle forze dell’ordine, tra cui un cittadino romano, sono stati denunciati per tentata occupazione abusiva di un appartamento.

Sempre gli stessi Carabinieri hanno denunciato un cittadino romano di 36 anni, con precedenti, per aver tentato di truffare un’anziana automobilista con la solita tecnica del finto investimento chiedendo denaro per la riparazione del proprio telefono.

Infine, due giovani sono stati sanzionati in via amministrativa e segnalati alla Prefettura per il possesso di modica quantità di droga.

Allo stesso modo, sempre durante gli ultimi controlli dei carabinieri nella zona est di Roma, un 15enne albanese è stato fermato e denunciato in strada, dopo essere stato raggiunto al termine di una fuga, perchè era in possesso di vari coltelli e armi da taglio, tutte confiscate dai militari dell’Arma.

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