Roma, bando del ministero della giustizia per assistenti amministrativi: come partecipare

Pubblicato in Gazzetta ufficiale il bando per l’assunzione di nuovo personale

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Il ministero di Grazia e Giustizia assumerà 33 dipendenti da destinare all’incarico di assistenti amministrativi. Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dei concorsi e degli esami numero 19 del 5 marzo scorso, ed è riservato a candidati in possesso di specifiche disabilità o che abbiano prestato servizio nelle forze armate.

Pubblicato in Gazzetta ufficiale il bando per l’assunzione di nuovo personale

I vincitori della procedura di selezione saranno inquadrati in un profilo professionale che prevede l’esercizio di funzioni teoriche e pratiche di medio livello e caratterizzate da una discreta complessità dei processi da gestire.

Nove dei 33 posti messi a concorso riguarderanno strutture collocate nel territorio del comune di Roma Capitale.

L’inquadramento contempla profili di autonomia, capacità di coordinamento di unità operative interne, relazioni organizzative di media complessità e abilità gestionali delle relazioni dirette con gli utenti.

Le mansioni da svolgere sono correlate ad attività polivalenti relative a processi gestionali di organizzazione amministrativa che richiedono sia la conoscenza di tecniche pratiche, procedure informatizzate, che di norme, metodi e tecniche.

Il personale assunto dovrà, inoltre, occuparsi di attività di reperimento e classificazione degli atti e dei documenti dei quali avrà cura per fini interni di tenuta e custodia degli atti.

La domanda di partecipazione al concorso è riservata a chi ha compiuto la maggiore età e non ha superato il termine previsto per il pensionamento e deve essere redatta ed inviata tramite PEC all’indirizzo prot.dgmc@giustiziacert.it compilando l’apposito modulo allegato al bando ed entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione del relativo bando nella serie speciale della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

La procedura selettiva si baserà sui risultati di una prova scritta e di una successiva prova orale per coloro che avranno ottenuto la sufficienza.