I bigliettini appesi su muri, pali, monumenti in occasione della Giornata internazionale della donna
Il tam tam è partito questa mattina presto, quando la città si è svegliata sommersa da bigliettini colorati, che qualcuno ha appeso in occasione della Giornata Internazionale della donna. Ma di quali bigliettini si tratta e cosa c’è scritto sopra?
I bigliettini sono stati trovati attaccati ai muri, e non solo, di varie località del territorio, partendo da Fiumicino e arrivando a Passoscuro, passando per Focene, Maccarese e Aranova.
L’intento è chiaro, da parte di chi li ha lasciati: lanciare un messaggio in occasione dell’8 marzo. Sopra ciascun bigliettino c’è scritta una frase, sia essa famosa che nuova.
Sono stati trovati appesi sui muri dei sottopassaggi e alle stazioni, sui pali della luce, sui monumenti delle varie località.
Le frasi fanno riferimento a tanti aspetti che riguardano la vita delle donne e le difficoltà con cui ogni giorno si trovano a dover combattere. Ai momenti di fragilità, coraggio, forza, paura, timore, amore. Si pone l’attenzione sui diritti e le tutele.
Dopo lo stupore iniziale per questa invasione di biglietti, posizionati questa notte in luoghi strategici per il passaggio e quindi ben visibili, è partito il passaparola e il tam tam riguardo questa iniziativa, che ha piacevolmente sorpreso gli abitanti.
AGGIORNAMENTO
A distanza di qualche ora si è capito chi ha lasciato i bigliettini anonimi. Le promotrici dell’iniziativa sono CM Laborastoria e Nate dalla Luna, due realtà del territorio che da diversi anni operano sul territorio per la promozione dei valori costituzionali, della cultura, dei diritti civili, della salute della donna e della genitorialità consapevole.
Le due associazioni danno appuntamento a tutte e tutti stasera alle 19 alla a Fiumicino, in un locale sul Lungomare della Salute 53/A “per stare insieme e fare il punto della situazione sulla condizione femminile in Italia e nel mondo”.