Oggi il debutto della piccola di tigre di Sumatra nata al Bioparco, visitatori in festa
Kala debutta come reginetta dello zoo. Un colpo di zampa per attirare l’attenzione e scatta il gioco con la mamma. Si trasforma in un tenero spettacolo la prima uscita pubblica di Kala, la tigre di Sumatra, ultima nata al Bioparco di Roma nella famiglia di felini, da oggi visibile al pubblico. Un gioco a cui mamma Tila si presta con devozione.
Da oggi, 7 marzo, la piccola vivrà nel parco, visibile al pubblico, e non più in disparte, protetta, per preservarne, i mesi più delicati dalla nascita.
Dopo un primo momento di cautela e titubanza la piccola Kala ha iniziato a esplorare centimetro per centimetro lo spazio esterno sotto la sguardo della mamma e del papà che non la perdono mai di vista.
Kala, battezzata così con sondaggio online indetto dal bioparco, ama giocare e punta a coinvolgere soprattutto mamma Tila: finti morsi, rincorse, dispetti e strusciamenti.
La prima uscita pubblica della piccola tigre di Sumatra in un battibaleno trasforma così la visita in un tenero spettacolo che attira decine e decine di visitatori del Bioparco, grandi e piccini. Chi si emoziona, chi applaude.
La nascita di Kala era stata annunciata i primi di gennaio: una notizia di grande rilevanza scientifica perché la tigre di Sumatra, che vive nelle foreste tropicali dell’isola indonesiana, è una delle sei sottospecie viventi maggiormente a rischio di estinzione. Si stima che in natura ne siano rimaste circa 500.
Tra i tre nomi proposti era stato scelto il nome di Kala, la combinazione dei nomi di papà Kasih e mamma Tila, anche loro nati in uno zoo. Tila nel 2011 allo zoo di Chester, in Inghilterra. Il papà Kasih nel 2014 allo zoo di Beauval, in Francia.
Intanto nel parco zoologico della Capitale si attende un nuovo fiocco sembra rosa: è attesa la nascita di una piccola zebra.
“Per le tigri – fanno sapere dal Bioparco – è un allenamento che non solo le rinforza fisicamente, ma sviluppa anche l’ingegno e la prontezza dei riflessi nei cuccioli. Il gioco, infatti, è un elemento fondamentale nella vita di questi animali perché offre una vasta gamma di benefici.
Il gioco è una palestra di vita che contribuisce allo sviluppo fisico, mentale e sociale degli individui, preparandoli ad affrontare le sfide dell’ambiente circostante e migliorando la loro qualità di vita complessiva”.
“La nascita al Bioparco di Kala è molto importante per molteplici ragioni – sottolinea la presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Paola Palanza – la riproduzione è un segnale di benessere degli animali e ne arricchisce l’esperienza sociale. Da etologa ho inoltre osservato un bel comportamento di cura e di incoraggiamento all’esplorazione da parte materna e di interazione di gioco, anche con il padre”.
La tigre di Sumatra è una specie gravemente minacciata di estinzione, ne sopravvivono circa 500 individui. Il Bioparco di Roma partecipa attivamente ai programmi internazionali di tutela della specie, sia attraverso progetti di conservazione in natura sia contribuendo al mantenimento della sottospecie in cattività.
Palanza evidenzia inoltre che “i giardini zoologici moderni, accreditati presso le associazioni europee e mondiale di zoo e acquari (EAZA e WAZA, rispettivamente), rivestono un ruolo cruciale nella conservazione della biodiversità, come parte integrante del network per la sopravvivenza delle specie della IUCN (Unione mondiale per la conservazione della Natura).
“Il lavoro che gli zoo svolgono con gli animali a loro affidati, le ricerche eco-etologiche, il monitoraggio genetico e sanitario ex-situ hanno contribuito a salvare decine di specie dall’estinzione nonché al monitoraggio degli animali minacciati. Purtroppo, la velocità e la vastità del degrado ambientale dovuto all’inquinamento e allo sfruttamento indiscriminato degli habitat rappresentano una minaccia costante per le specie animali e vegetali”.