Le operazioni al Canale dei Pescatori di Ostia
Il cantiere al Canale dei Pescatori prevede i lavori per il ripristino della navigabilità del corso d'acqua
E’ stato aperto ieri il cantiere al Canale dei Pescatori di Ostia. A causa delle mareggiate e del forte vento la navigabilità era stata compromessa paralizzando il deflusso delle acque convogliate a mare dall’entroterra del X Municipio.
Una situazione che, purtroppo, si ripete nei periodi invernali e, a volte, anche in estate in base alle correnti. E, per intervenire, i costi da sostenere per il dragaggio della foce sono sempre elevati.
Le operazioni di ripristino del Canale dei Pescatori sono partite ieri, martedì 5 marzo.
Gli interventi, che sono svolti dal Dipartimento dei Lavori pubblici Csimu, andranno avanti per due settimane e anche stavolta avranno un costo non indifferente poiché prevedono una spesa di circa 30mila euro del bilancio del Comune di Roma.
Con questi interventi verrà effettuato il ripascimento della spiaggia, che è stata portata via dalle mareggiate e, al tempo stesso, si ripristinerà la navigabilità lungo il canale attraverso la pulizia del fondo dell’alveo nei pressi dello sbocco a mare.
Al dragaggio si arriverà nella seconda fase dei lavori. Nella prima infatti, come spiegano dal Comune di Roma, si procederà con il livellamento dei cumuli di materiale per l’accrescimento del volume del tratto di spiaggia e assicurare la stabilità della costa, bilanciando gli effetti dell’erosione. A quel punto, una volta terminato questo tipo di intervento, si passerà alla seconda fase che è, appunto, quella del dragaggio del canale.
“A causa delle mareggiate – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini – si è creato un interrimento del Canale di Pescatori che ne ha compromesso il transito alle imbarcazioni. Inoltre, parte della spiaggia è stata erosa e il mare è arrivato a ridosso degli stabilimenti, compromettendo anche l’accesso alla spiaggia”.
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