Roma, ortofrutta nel mirino dei NAS che chiudono due attività e donano frutta e verdura al Bioparco

Roma, insetti e sporcizia in due frutterie: attività sospese e sequestro di 400 Kg di prodotto che finisce al Bioparco

foto di Massimiliano Di Giovanni - archivio Bioparco
In questo sabato dedicato alla spesa per una buona percentuale di romani, nel Quartiere EUR saranno due i negozi di ortofrutta a tenere le serrande abbassate, a seguito dei controlli dei NAS avvenuti in queste ore con il sequestro di 400 kg di frutta e verdura.

Roma, insetti e sporcizia in due frutterie: attività sospese e sequestro di 400 Kg di prodotto che finisce al Bioparco

Ripartono dall’inizio del weekend gli accertamenti della Polizia Locale e dei Carabinieri dei NAS sugli esercizi alimentari e di ristorazione, per la tutela della salute degli utenti, e che stavolta in previsione dell’affollamento dei supermercati e dei mercati ortofrutticoli, si sono concentrati su queste attività per la verifica del rispetto delle condizioni igieniche.

Un passaggio al setaccio che ha visto chiudere due attività con il relativo sequestro di 400 chili di prodotti freschi tra frutta verdura, da parte della Polizia Locale di Roma Capitale del IX Gruppo “Eur” in un’attività congiunta con il Comando Carabinieri Nas di Roma nel IX Municipio.

E’ qui che la lente dei controlli si è fermata in queste ore, al fine di verificare il rispetto delle normative igienico-sanitarie, delle attività commerciali, riscontrando in due esercizi dediti alla vendita e lavorazione di alimenti, tra cui minimarket e frutterie, irregolarità di ogni genere tra cui soprattutto, pessime condizioni igieniche per la presenza di insetti e sporcizia diffusa.

Non le uniche emerse dalle verifiche svolte presso due esercizi addetti alla vendita di prodotti ortofrutticoli, nei confronti dei quali gli agenti della Polizia Locale hanno elevato ai titolari, sanzioni per oltre 6mila euro.

Immediatamente visibili problemi legati a insegne e strutture e attrezzature non a norma, ma anche bilance illegali prive di requisiti obbligatori fino all’occupazione abusiva di suolo pubblico.

Una ragione di più per richiedere l’immediata chiusura delle attività da parte del personale del Nas, che a seguito del sequestro dell’enorme quantitativo di frutta e verdura pari a 400 kg, ha deciso per una donazione dello stesso al Bioparco di Roma.

Roma, ortofrutta nel mirino dei NAS che chiudono due attività e donano frutta e verdura al Bioparco 1
Foto di Massimiliano Di Giovanni – archivio Bioparco

Un gesto che verrà certamente apprezzato dal giardino zoologico più antico d’Italia, situato all’interno di Villa Borghese, e che ospita oltre 1100 animali, molti dei quali si nutrono prevalentemente di frutta; ma con l’unica problematica legata ai tempi tecnici e i criteri qualitativi imposti per l’alimentazione degli animali.

La frutta e la verdura infatti non dovranno tardare troppo ad arrivare a destinazione, per poter essere utilizzati prima che deperiscano.