“Rapito” a Monteverde da due uomini poco dopo l’uscita da scuola e riuscito da solo da una cantina del Trullo dove sarebbe stato trattenuto e sedato per qualche ora. Si indaga a Roma sul sequestro lampo di un 15enne romano denunciato qualche giorno fa.
A denunciare la sparizione una mamma: “Mio figlio rapito da due uomini, non è tornato a casa”.
La segnalazione risale al pomeriggio di martedì, 27 febbraio. A chiedere aiuto al 112 la madre di uno studente allarmata dal mancato rientro a casa dopo l’uscita da scuola.
A preoccupare la donna e gli investigatori del commissariato Monteverde da lei avvertiti un messaggio ricevuto dal figlio poco dopo la fine delle lezioni: “Mamma mi stanno seguendo due uomini, non so chi sono”.
Per ore il telefono non sarà raggiungibile.
Sul presunto sequestro ora ci sono indagini in corso. Le uniche certezze: il ragazzino non è stato rapinato ne’ abusato. Infatti è stato ritrovato col telefono in tasca e in ospedale sono state escluse violenze sessuali.
Per ora si conoscono alcuni dettagli la versione dell’adolescente. “Sono stato caricato in macchina non lontano da casa, subito narcotizzato con qualcosa che mi hanno costretto a bere e poi mi sono risvegliato in una cantina”.
La cantina al Trullo
Una cantina del Trullo – appartenente a una anziana – dalla quale il giovane è uscito da solo e dove poi è stato raggiunto, proprio su segnalazione del ragazzo, dai poliziotti e dalla madre.
Resta da chiarire inoltre come mai il ragazzino terrorizzato dai due uomini che lo stavano seguendo sia salito comunque in auto. Forse è stato trascinato? Nessun testimone – in un’ora di punta e in un quartiere centrale come Monteverde – però avrebbe segnalato al 112 un episodio tanto grave.
A coordinare le indagini la procura di Roma. Spetterà agli agenti in caso di conferma dell’episodio se ci possa essere dietro alla vicenda uno scambio di persona.
