Si è spento Tonino Menghi: poeta romanesco appartenente ad una delle famiglie pioniere di Ostia Antica

Ostia Antica piange Tonino Menghi: la sua famiglia arrivò nel 1884 e realizzò uno dei palazzi divenuti simbolo del quartiere

Nella foto Tonino Menghi - Jan Theo Bakke

Si è spento oggi all’età di 80 anni Tonino Menghi, personaggio solare e generoso della comunità di Ostia Antica che oggi colta dalla brutta sorpresa sta riempiendo il web di messaggi di cordoglio, per questo vivace rappresentante di una famiglia storica del quartiere arrivata qui intorno al 1884.

Ostia Antica piange Tonino Menghi: la sua famiglia arrivò nel 1884 e realizzò uno dei palazzi divenuti simbolo del quartiere

La comunità di ostia Antica piange oggi la scomparsa di Tonino Menghi venuto a mancare all’affetto dei suoi cari e dei tanti amici che lo stanno ricordando in queste ore con parole di affetto e gratitudine.

Per chi lo conosceva, di recente qualche problema di salute, aveva appena affievolito la sua energia, senza con ciò ridurre la grande socialità con la quale ancora pochi giorni fa rispondeva ai tanti ammiratori del suo stile romanesco nella poesia, la sua grande passione.

In un’intervista relativamente recente della quale dobbiamo ringraziare Jan Theo Bakker, alcuni sprazzi del passato e della sua famiglia arrivata a Ostia Antica nel 1884 circa rappresentano dei mattoni fondamentali per la storia di questo angolo di litorale bonificato dalla forza e dalla buona volontà dei Ravennati.

Fu proprio la famiglia Menghi a costruire il palazzetto rosso e bianco visibile nella foto in basso, divenuto simbolo di un quartiere che voleva crescere e che ancora ne riporta il cognome su una facciata. Qui Tonino Menghi restò nella sua casa al secondo piano fino alla fine, e sin dalla nascita nel 1944, come si usava una volta e con tutte le difficoltà della guerra anche per venire al mondo, visto che i tedeschi avevano distrutto la ferrovia e il medico era malato.

Si è spento Tonino Menghi: poeta romanesco appartenente ad una delle famiglie pioniere di Ostia Antica 1
Nella foto Palazzo Menghi

Di sé raccontò che dopo la seconda guerra mondiale aveva studiato Cronometria, e cioè la progettazione e la costruzione di orologi, a Roma. Ma dopo il servizio militare aveva iniziato a lavorare per AlItalia nel 1969 e  successivamente per una piccola azienda del Gruppo ENI, che lo aveva impegnato nell’organizzazione e la formazione del personale.

Dopo molte missioni che lo avevano portato in paesi come l’Iraq la Nigeria, l’Arabia Saudita, il Pakistan, l’Algeria, l’Egitto, la Libia, e l’America Latina, aveva però dichiarato: “Ho avuto una vita lavorativa dinamica, caratterizzata da molti cantieri e continui spostamenti da una pensione o albergo all’altro, da una mensa o ristorante scadente all’altro, per formare il personale, organizzare e tenere seminari sulla gestione dei materiali e della manutenzione, e scrivere testi organizzativi e specifiche tecniche. Ma mi sono sempre detto, quando sei pensionato, hai bisogno di una vita tranquilla e rilassante, non muoverti dalla tua sede, non muoverti dal tuo bar preferito“.

Tanti i messaggi di cordoglio di amici e conoscenti, in queste ore, come quello di Gioacchino Assogna, che ne ha ricordato l’altruismo e il rispetto del prossimo ma anche la vitalità e la cultura, oltreché il grande talento nella poesia romanesca che tutta la comunità apprezzava e che lo rendeva sempre protagonista nella vita culturale del territorio.

Tonino Menghi era un grande amante degli animali e così alcuni amici social hanno voluto aggiungere nel suo ricordo un aspetto caratteristico: “Come residente di Ostia Antica di tutto rispetto, soprattutto adorava i gatti”.

Da parte della redazione di canaledieci.it giungano le condoglianze alla famiglia Menghi. Presto aggiorneremo con le informazioni sulla data decisa per la celebrazione delle esequie.

Nell’articolo foto ed un estratto dell’intervista di Jan Theo Bakker.