Roma, rubavano auto e pneumatici in serie: in manette un italiano e un’ucraina

La coppia di ladri era maestra nel derubare auto e pneumatici anche introducendosi dentro i box auto dei candomini di una parte della "Roma bene"

ARRESTATO-MOLDAVO-ROMA-

Roma: la polizia di Stato, dopo una lunga indagine investigativa ha dato esecuzione a un’ordinanza della Procura della Repubblica di Roma, arrestando e portando in carcere un 40enne italiano e imponendo gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico a una donna ucraina di 33 anni, tutti gravemente sospettati del reato di ricettazione e furto aggravato in concorso e per l’uomo, anche del reato di possesso ingiustificato di chiavi false o grimaldelli.

La coppia di ladri era maestra nel derubare auto e pneumatici anche introducendosi dentro i box auto dei candomini di una parte della “Roma bene”

Tutto parte la scorsa estate, con, nella notte estiva del 27 luglio 2023, con i due indagati che entrando nel box auto di un palazzo a Roma nord, in via Flaminia, hanno rubato una macchina e sempre nello stesso garage, 2 giorni dopo questi fatti, il 29 luglio, ne hanno rubata un’altra, oltre a 4 pneumatici di un’altra autovettura.

Tutto questo restando impuniti, fino a quando, poco dopo, il 2 gosto, la polizia è stata chiamata a intervenire sul posto in via Campo Catino, per un ignoto sospetto, in giro a bordo di uno scooter, e arrivando sul luogo segnalato, i poliziotti hanno notato lo scooter dove viaggiavano i due arrestati, uomo e donna, che sono stati fermati dopo aver forzato il  posto di blocco imposto loro dai poliziotti dopo una lungsa fuga.

La donna è oltretutto caduta a terra dal motorino lanciato in corsa, ferendosi, mentre il 40enne è scappato, facendo perdere per poco le proprie tracce e venendo trovato e identificato poco dopo.

A seguito di questi fatti, per loro, solo una denuncia provvisoria e, per il momento, erano stati rilasciati.

Non contenti, i due, nonostante la denuncia, hanno continuato a delinquere e il 30 agosto 2023, in via della Camilluccia, sempre zona “bene” della parte settentrionale di Roma, i due si sono introdotti all’interno di un comprensorio e sono entrati in un garage di pertinenza di un’abitazione e, frugando nel mobilio, hanno trovato le chiavi di un’altra auto, che hanno poi rubato oggetti, mentre all’interno di un altro garage, sempre del comprensorio, hanno asportato due telecomandi.

La donna proprietaria dell’auto rubata, una volta formalizzata la denuncia, ha fornito alla Polizia di Stato un video dove si vedeva chiaramente un uomo che provava ad uscire dal cancello a bordo di un auto, poi risultata essere a noleggio.

Una volta trovata l’auto a noleggio, in via Monte Croce, i poliziotti hanno intercettato, regolarmente parcheggiata, anche l’auto rubata in via della Camilluccia.

E in quell’istante, l’uomo e la donna sono transitati a bordo dell’auto a noleggio, ma sono stati fermati poco dopo dagli agenti.

In un borsello in possesso del 40enne sono stati trovati i telecomandi rubati, mentre nel borsello della donna sono state trovate le chiavi di un’auto che aprivano e mettevano in moto proprio l’auto rubata alla Camilluccia.

L’uomo e la donna, gravemente indiziati di altri numerosi furti di autovetture e di pneumatici, all’interno di parcheggi condominiali, quasi sempre nella stessa zona oltre a numerose ricettazioni, perchè trovati in possesso di oggetti proventi di furto. Tutte le autovetture e gli oggetti in questione sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

Ad ogni modo ricordiamo sempre ai nostri lettori che gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, e che lo resteranno fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e definitiva, con le prove che si formeranno nei vari gradi del processo.

Proprio oggi, venerdì Primo marzo, vi abbiamo raccontato della violenta aggressione con rapina a mano armata subita sempre in zona Roma nord da una donna al volante della sua auto, con il bandito che, pistola in pugno e coperto da casco integrale, l’ha derubata di oggetti in oro e di un orologio Bulgari per circa 60mila euro di bottino.

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