Gita fuoriporta, Bolsena: dal borgo al lago tra natura, arte, piatti tipici e tanto sport

Cosa vedere e cosa fare a Bolsena: itinerario alla scoperta di monumenti, eventi e gastronomia locale

Gita fuoriporta, Bolsena: dal borgo al lago tra natura, arte, piatti tipici e tanto sport
Vista sul lago di Bolsena (foto: Ufficio turistico di Bolsena)

Il nome di Bolsena è legato al suo famoso lago. La città si trova sulla sponda settentrionale di questo specchio d’acqua, che attira il popolo dei vacanzieri per trascorrere delle giornate all’insegna del relax, dello sport e del divertimento. Ma Bolsena è anche tanto altro. E’ un borgo con diversi luoghi da vedere, conoscere e visitare. Chi volesse puntare sull’aspetto enogastronomico potrà trovare piatti tipici e prodotti a km0.

Cosa vedere e cosa fare a Bolsena: itinerario alla scoperta di monumenti, eventi e gastronomia locale

Che tipo di vacanza si può fare a Bolsena? Ci sono luoghi di interesse storico culturale, l’omonimo lago che offre un’infinita varietà di attività ludiche o di intrattenimento, la possibilità di immergersi nel relax o nello sport. Il turista può dedicarsi ai cammini e alle passeggiate oppure lanciarsi tra vela, pesca, mountain bike, equitazione e trekking.

Gita fuoriporta, Bolsena: dal borgo al lago tra natura, arte, piatti tipici e tanto sport
Foto: Ufficio turistico di Bolsena

Il borgo presenta strette viuzze, botteghe, piccoli ristoranti. E’ diviso in tre contrade e due corsi principali. Caratteristica la struttura di questa zona con vicoli, scalinate ripide, sottopassaggi, piccole piazze, palazzi nobiliari.

Nella parte alta della città troviamo le testimonianze medievali. C’è la Rocca Monaldeschi e al suo lato opposto la chiesa del SS. Salvatore. La rocca venne edificata tra l’XI e il XIV secolo.

All’interno custodisce il Museo Territoriale del lago di Bolsena con sezione archeologica e acquario, che ospita circa trenta specie tra pesci, anfibi e crostacei, provenienti dai fiumi e dai laghi di questa parte del territorio. Dalla rocca si può godere di un bellissimo panorama sul lago. Accanto alla rocca si trova il palazzo Monaldeschi.

Con una capienza di una sessantina di posti il Piccolo Teatro Cavour si trova a circa 150 metri da piazza Matteotti: si presta per vari eventi ed era attivo come teatrino municipale già nel 1830. All’interno della Chiesa di San Francesco si trova l’omonimo teatro, che ha una capienza di circa 300 posti e ospita rassegne di varie arti, compagnie anche internazionali. C’è poi l’auditorium comunale, connesso al convento dei Frati Minori Conventuali che fu costruito nel  1432.

Il nostro itinerario fa tappa poi a Palazzo del Drago, che fa parte del circuito delle Dimore storiche italiane. E’ un complesso cinquecentesco che si unisce alla rocca attraverso rampe e volte. Da vedere anche, nell’omonima piazza, la fontana di San Rocco (dove si trova la fonte che curò il Santo con le sue acque miracolose) e la basilica di Santa Cristina con le maioliche del Buglioni, che accorpa quattro nuclei architettonici di epoche diverse.

Gita fuoriporta, Bolsena: dal borgo al lago tra natura, arte, piatti tipici e tanto sport
Foto: Ufficio turistico di Bolsena

Una particolarità di Bolsena è legata alla presenza di alcune piante. La loro origine parte all’inizio del 1900 quando vennero fatti degli esperimenti di piantumazione delle ortensie e dei platani. E così si possono vedere giardini con 120 tipologie diverse di ortensie. Floride, rigogliose, trovano terreno fertile in questo luogo in cui abbondano acqua e minerali. Anche i platani sono un’attrazione poiché si trovano sulla passeggiata e alcuni raggiungono i dieci metri di circonferenza e i trenta metri di altezza.

Da fare: camminate e sport tra via Francigena e lago

Il turismo di Bolsena è strettamente legato alla presenza del suo lago. Qui si possono fare passeggiate, bagni, prendere il sole sulle spiagge di sabbia vulcanica oppure negli stabilimenti balneari. Dedicarsi al relax e alla contemplazione della natura. Si possono praticare sport d’acqua, fare vela, pesca, nuoto, immersioni.

Gita fuoriporta, Bolsena: dal borgo al lago tra natura, arte, piatti tipici e tanto sport
Dal porticciolo la partenza per una gita in barca sul lago (Foto: Ufficio turistico di Bolsena)

Sul lago, da non perdere, il giro in barca che partendo dal porto turistico porta ad esplorare le due piccole isole, l’isola Bisentina, riaperta da poco e che conserva le tracce di un antico passato tra monumenti e opere d’arte, e l’isola Martana.
Sul lungolago si passeggia sui percorsi pedonali e si va in bici su quelli ciclabili, si gustano piatti locali, si fanno aperitivi al tramonto.

Gita fuoriporta, Bolsena: dal borgo al lago tra natura, arte, piatti tipici e tanto sport
Foto: Ufficio turistico di Bolsena

A 5 km da Bolsena c’è il Parco Archeologico Naturalistico di Turona, un luogo ricco di sorprese per chi ama immergersi nella natura e, in questo caso, può farlo in quest’area verde dell’Alto Lazio. Qui ci sono corsi d’acqua, boschetti, si potrà andare alla scoperta della flora e della fauna di questi luoghi.

Ci sono specie arboree come la ginestra, il ligustro, il sambuco, il corniolo, la rosa canina, il nespolo. Tra gli animali le anguille, il merlo acquaiolo, l’airone cinerino, la raganella. De vedere le cascatelle, un’area sepolcrale, numerosi mulini del XIV secolo, molti dei quali sono ruderi. Per le passeggiate la partenza è nei pressi della chiesetta e si arriva in cima per ammirare il panorama sul lago. Una parte del percorso coincide con la via Francigena. Nel cammino attuale della via Francigena, Bolsena rappresenta l’arrivo del tratto Acquapendente – Bolsena ed è il punto di partenza della tappa Bolsena – Montefiascone.

Gli eventi

Tra gli eventi principali c’è la Festa delle Ortensie che si  tiene il terzo fine settimana di giugno nel periodo di massima fioritura delle piante. In questa occasione sono presenti vari espositori sia nazionali che internazionali. Info: Associazione Amici Ortensie 334/2592506.

Gita fuoriporta, Bolsena: dal borgo al lago tra natura, arte, piatti tipici e tanto sport
Foto: Ufficio turistico di Bolsena

Ci sono poi la Festa del Corpus Domini sempre nel mese di giugno; i Misteri di Santa Cristina nel mese di luglio che raccontano e ricordano il martirio della santa e che terminano con i fuochi d’artificio sul lago. Altri appuntamenti sono la Biennale Bolsena Ricama, la Festa Medievale il secondo fine settimana di agosto e la rassegna di musica e danza classica.

Ospitalità e piatti tipici

A Bolsena, per il punto in cui si trova e la tipologia di territorio, si possono trovare piatti tipici legati al lago ma anche all’agricoltura. Il suo pesce coregone è famoso, così come lo è l’anguilla, piatto tipico nel periodo natalizio. Particolarmente apprezzati il luccio, i latterini, il persico realela trota. Tra i piatti tipici troviamo il coregone alla griglia o bollito, il luccio alla bolsenese, l’anguilla alla vernaccia o fritta, il persico fritto, la frittura di latterini. A km0 si possono trovare tanti prodotti, dagli ortaggi alla frutta, l’olio di oliva, i vini, i legumi.

Per quanto riguarda l’ospitalità ci sono decine di strutture di tutti i prezzi tra alberghi, agriturismi, ostelli, b&b, case per ferie, campeggi.

Come arrivare

In auto si può arrivare con autostrada o strade statali seguendo questi percorsi:
dall’A1 uscita al casello di Orvieto, proseguire sulla strada Umbro Casentinese per circa 24 km dall’A1 uscita al casello di Orte, superstrada per Viterbo, poi S.S Cassia direzione Siena; dalla via Aurelia, uscita Montalto di Castro (60km) direzione Canino, Valentano
Da Viterbo sulla via Cassia km 30.

In treno la stazione più vicina è Montefiascone-Zepponami a 16 km. Orvieto sta a 24 km e Viterbo a 30 km.

Informazioni

Ufficio Turistico Bolsena 0761-799923; mail: ufficioturistico@comune.bolsena.vt.it

Pro Loco: proloco.bolsena.2020@gmail.com