Come finisce Gloria, la serie tv con Sabrina Ferilli: anticipazioni e trama ultima puntata

Ultima puntata della serie con Sabrina Ferilli

Gloria
Gloria - canaledieci.it

Stasera 27 febbraio 2024 su Rai 1 va in onda l’ultima puntata di Gloria, la serie tv con Sabrina Ferilli, Massimo Ghini, Sergio Assisi, Emanuela Grimalda per la regia di Fausto Brizzi. Nell’articolo anticipazioni e trama dell’ultima puntata.

Mancava da dodici anni: ora Sabrina Ferilli è tornata nella prima serata di Rai 1 con una serie che strizza l’occhio a due film che hanno fatto la storia del cinema, “Viale del Tramonto” ed “Eva contro Eva”, e a una serie di grande successo come la francese “Call My Agent”. Lo fa con la serie tv “Gloria”, di cui oggi 27 febbraio su Rai 1 va in onda l’ultima puntata.

sabrina ferilli gloria
Sabrina Ferilli interpreta Gloria su Rai1

La serie gioca sui toni del divertimento proponendo però anche un monito importante sui pericoli della fama a tutti i costi e del voyeurismo a mezzo social.

Gloria è una vera diva, un’adorabile bugiarda con una naturale propensione verso il melodramma e l’eccesso e per il ruolo Sabrina Ferilli – che ha subito amato il personaggio per le sfumature di dramma e comicità che lo caratterizzano – è stata la prima e unica scelta della produzione e del regista.

Come finisce Gloria: anticipazioni e trama ultima puntata

Si intitola “Promesse non mantenute” e “Addio miei cari” gli ultimi due episodi della serie tv “Gloria”, con Sabrina Ferilli e Massimo Ghini. Negli episodi in onda martedì 27 febbraio alle 21.30 su Rai 1, Alex chiede a Gloria di sposarlo di nuovo ma il matrimonio fallisce a un passo dall’altare, mentre Lucilla e Gabriele scoprono la verità e cominciano a ricattare Gloria e il suo agente Manlio.

A seguire, Gloria scompare e si pensa a un suicidio. In realtà l’attrice ha un piano: denunciare il mondo dei social e dello spettacolo.

La scrittura dei sei episodi della serie è stata affidata all’autore stesso del soggetto (che è anche produttore del progetto), Roberto Proia, e a due sceneggiatori noti per la capacità di unire dolce e amaro con ironia e irresistibile crudeltà: Fausto Brizzi e Paola Mammini (“Perfetti Sconosciuti”).