Si è spenta una giovane vita, quella di una donna, di un architetto, moglie e madre di due figli piccoli, che ha perso la vita per un malore, per ora derubricato come arresto cardiaco, in attesa di approfondire le indagini, ma intanto, Virginia Russo, 46 anni, non c’è più.
Aperto un fascicolo ufficiale per la morte della donna, architetto, moglie e madre di due figli piccoli, per un malore misterioso che l’ha fatta spirare in pochissime ore
Purtroppo ora i suoi due figli di 3 e 8 anni e il marito, ora dovranno andare avanti senza di lei, in una morte molto strana e improvvisa, un attacco di cuore fulminante, quando invece la donna si era sentita male giorni fa per quello che sembrava un forte mal di stomaco, una gastroenterite, e invece poi si è rivelato tutt’altro.
La morte è avvenuta in casa venerdì mattina scorso, nel giro di poche ore, quando poco dopo le 7 del mattino è “suonato l’allarme”, il 23 febbraio, nella sua abitazione di viale Etiopia, al quartiere Africano di Roma, Virginia, impiegata al Centro Csimu, il dipartimento del Campidoglio dedicato a sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana, ha dato l’allarme chiamando il 118 per un malore in atto.
Arrivati sul posto, si pensava fosse solo una fortissima gastroenterite ma non appena arrivati a casa della donna, la visita fatta dal personale medico non ha dato esiti così preoccupanti da imporre un immediato ricovero e quindi l’Ares è andato via, verso le 8 della stessa mattinata, dopo aver sotto posto la donna a un elettrocardiogramma, suggerendole di fare altri controlli al pronto soccorso.
La donna, però, non ha potuto andare a farli, perchè circa due ore dopo, alle 10.45, il marito della donna ha richiamato ancora l’ambulanza e l’Ares dicendogli di tornare a casa loro, ma purtroppo questa volta per Virginia non c’è stato niente da fare ed è morta poco dopo le 11.
Ora la famiglia della defunta, in attesa dell’autopsia, ha messo tutta la vicenda in mano ad un avvocato e sporto denuncia contro ignoti per capire come mai una donna come Virginia, atletica, attiva, in buona salute, sia morta così rapidamente, e il Pm titolare delle indagini, la Dottoressa Calabretta, per ora ha aperto un fascicolo ufficiale contro ignoti con l’ipotesi di reato di omicidio colposo.
Esami autoptici fatti e terminati questa mattina, lunedì 26 febbraio, e si attende l’esito degli stessi per aggiungere un altro importante tassello a questa vicenda dolorosa.
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