Roma: i carabinieri hanno arrestato due persone, una italiana e una straniera, durante un servizio che aveva come obiettivo la prevenzione dei reati nelle aree urbane periferiche, soprendendo due spacciatori a nascondere droga in un palazzo.
I due arrestati sono stati sorpresi a nascondere droga in una cassetta della posta di un condominio
In particolare, durante quest’operazione, i carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno arrestato in flagranza i due pusher, un 43enne della Germania e un 48enne della provincia di Roma, tutti e due già noti alle forze dell’ordine, gravemente indiziati del reato di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché sono stati notati dai militari mentre occultavano della sostanza stupefacente all’interno di una cassetta della posta-
Notato il momento nel quale i due indagati nascondevano la droga all’interno della cassetta, i militari dell’Arma sono andati immediatamente a perquisirla e al suo interno i carabinieri hanno trovato 44 dosi di cocaina e oltre 60 dosi di crack che avrebbero fruttato, se immessi sul mercato, diverse migliaia di euro.
In seguito alle perquisizioni domiciliari, in una delle due abitazioni, i militari hanno rinvenuto la somma di oltre 3500 euro in banconote da diverso taglio, tutto sequestrato insieme alla droga, dato che i contanti sono stati considerati come provento della vendita dello stupefacente.
Sempre nel corso degli stessi controlli di ieri, 24 febbraio, ma in altre operazioni, sono scattate le manette sono scattate anche per un 51enne della provincia di Roma, con precedenti, quando durante un controllo i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Casilina lo hanno trovato in possesso di un involucro di hashish.
Proseguendo nelle indagini, dalla successiva perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto 215 dosi di cocaina e 258 dosi di crack.
I tre uomini sono stati tutti portati nelle aule di Piazzale Clodio dove il Tribunale ha convalidato l’arresto per tutti.
Recentemente vi abbiamo raccontato di un altro episodio nel quale un bed and breakfast di Roma, “mal frequentato” e dove si spacciava droga, è stato multato e chiuso d’ufficio dalle forze dell’ordine per 10 giorni.
Come sempre precisiamo ai nostri lettori che tutti gli arrestati, sospettati, indagati o denunciati, in ogni caso fino all’emissione di una definitiva sentenza irrevocabile di condanna e che ancora ci si trova nella fase delle indagini preliminari, pertanto resta la presunzione d’innocenza e le prove si formeranno eventualmente nei vari gradi del processo.
Se vuoi approfondire questi argomenti, clicca sulle parole chiave colorate in arancione e leggi gli altri articoli correlati e pubblicati di recente sul nostro sito web d’informazione, Canaledieci.it.
