Nella foto l'Ospedale di Bracciano
Il reparto di dialisi del Padre Pio di Bracciano è fatiscente. Asl Roma 4: "E' necessario intervenire, ma ridurremo al minimo i disagi dei pazienti"
Arriva in queste ore direttamente dalla Asl Roma 4 la conferma che nessuna chiusura imminente del Reparto di Dialisi dell’Ospedale di Bracciano sta per avvenire. Gli ambienti fatiscenti nonostante ciò, necessitano di interventi di riqualificazione che non possono più attendere, ma la gara non è stata ancora indetta.
Dei lavori per la riqualificazione e messa in sicurezza del Reparto di Dialisi dell’Ospedale Padre Pio di Bracciano, si conosce addirittura la durata ma non i dettagli.
Un particolare che avrebbe inquietato e preoccupato i pazienti in queste ore fino alla rassicurazione odierna: “Gli interventi ci saranno ma non è stata ancora indetta nemmeno la gara”.
A dichiararlo in una nota la Asl Roma 4, intervenuta per rassicurare gli utenti in primis, del fatto che la chiusura della struttura per gli interventi di riqualificazione non è affatto imminente, e poi per smentire le notizie circolate addirittura sulla conclusione di questo servizio nel Presidio Ospedaliero.
“Abbiamo ritenuto opportuno precisare quanto segue – spiegano -, e cioè che il reparto è notoriamente fatiscente e la necessità è senza dubbio di intervenire per una riqualificazione e messa in sicurezza che in questa fase, sono in corso di valutazione, nel solco del continuo miglioramento di cui l’ospedale Padre Pio è oggetto negli ultimi anni”.
Si tratta di lavori che avranno una durata di circa sette mesi ma per i quali al momento non è stata nemmeno indetta la gara.
Il disagio che deriverà sarà inevitabile, ed è per questo che la Asl Roma 4, intende studiare soluzioni che possano rispondare all’interesse dei malati, con un confronto che vedrà impegnati gli uffici regionali, con i sindaci del territorio le associazioni dedicate e perfino i singoli pazienti in cura presso il reparto.
E’ attesa dunque da parte di Asl Roma 4 un relazione completa su quali saranno le modalità e i tempi dell’intervento, e le misure adottate per ridurre al minimo il disagio dei pazienti e delle loro famiglie.