Incidente all’incrocio di una strada che vede continui sinistri con morti e feriti. Luigi De Angelis: “Siamo stufi, il X Municipio ci metta mano”
L’alta velocità, la segnaletica sbiadita, il dare precedenza non rispettato e la distrazione sono un mix fatale alla base dell’ennesimo incidente che si è registrato in via Prato Cornelio, ad Acilia.
Due auto, una Fiat Seicento e una Panda, si sono scontrate all’incrocio di via Prato Cornelio con via Ugo Bernasconi. “L’ennesimo incidente grave – riferisce Luigi De Angelis, presidente del Comitato di quartiere – Da tempo chiediamo misure non più rinviabili per mettere in sicurezza l’intera via Prato Cornelio. E’ una strada in discesa e gli automobilisti corrono come pazzi”.
Anche stavolta l’alta velocità potrebbe essere all’origine dell’incidente che ha causato un ferito trasportato in ambulanza al pronto soccorso. Le altre concause sono da ricercarsi nella segnaletica ormai sbiadita, il mancato rispetto del dare precedenza, la distrazione. Insomma, per dirla con le parole del presidente del comitato di quartiere, “transitare su questa strada è una vera roulette russa”.
“Proprio in quel punto – ricorda De Angelis – negli anni si sono registrati due morti e un ferito al quale hanno dovuto amputare una gamba. Abbiamo sollecitato l’amministrazione locale a prendere provvedimenti ma l’unica risposta che è arrivata è un’audizione con l’assessore municipale ai Lavori pubblici il prossimo 29 febbraio dopo quasi un anno d’attesa”.
A rischio ci sono non solo gli automobilisti e i centauri ma anche i pedoni. “In prossimità delle attività commerciali – osserva De Angelis – le auto ingombrano i bordi della carreggiata e i pedoni, in assenza di marciapiedi, si espongono al rischio di essere travolti dovendo camminare in piena corsia di transito”.
Via di Prato Cornelio è stata chiusa alla circolazione per consentire i rilievi da parte della Polizia locale.