Serie tv, Miura: la storia della campionessa europea di pugilato girata sul litorale

Anna Lisa Brozzi protagonista di Miura, la docuserie che racconta il suo percorso nella boxe

Serie tv, Miura: la storia della campionessa europea di pugilato girata sul litorale
Miura a Cerveteri in occasione della proiezione alla scuola

Si intitola Miura ed è la serie tv, girata sul litorale romano, che vede protagonista la campionessa europea di pugilato Anna Lisa Brozzi. I primi episodi sono già disponibili e raccontano la storia di una grande passione per lo sport praticato, quella che porta Miura fino alla vittoria finale nella competizione internazionale.

Anna Lisa Brozzi protagonista di Miura, la docuserie che racconta il suo percorso nella boxe

Più che una serie tv, Miura è una docuserie che racconta le vicende della boxeur Anna Lisa Brozzi. Miura è il suo soprannome, il suo nome di battaglia, come si può vedere sui pantaloncini che indossa durante gli incontri.

La serie è stata girata a Cerveteri e Ladispoli. I primi due episodi sono disponibili su Prime Video mentre altri due usciranno entro l’estate. Ma chi è Miura e di cosa tratta la serie?

Anna Lisa Brozzi è una boxeur italiana professionista, che nel maggio del 2022 è diventata campionessa europea di boxe nei pesi piuma.Ho capito cosa volevo veramente la prima volta che sono caduta sul serioracconta nella serieE da lì mi è venuto lo stimolo e mi sono detta: io voglio diventare la campionessa del mondo”.

Miura si allena, corre per strada, si fascia le mani e indossa i guantoni. Il territorio è grande protagonista di questi due episodi già usciti.

“Inizieremo a seguirla nelle tappe di avvicinamento alla sfida di febbraio 2023 dove per la prima volta si troverà a difendere in casa il titolo europeo vinto a Nizza – racconta il regista, Giacomo A. Iacolenna – Scopriremo cosa spinge una giovane ragazza ad avvicinarsi a questo mondo e a questo sport. Impareremo a conoscere il sacrificio, la tenacia, la disciplina, il tutto da un punto di vista differente dal solito. Quello femminile”.

La serie riporta la realtà così come si presenta. Con le cadute e le risalite, con le fatiche di uno sport duro come la boxe. “Una donna dal cuore grande – dice il regista, che ha curato anche sceneggiatura e produzione – timida per certi versi ma che sul ring e nel pugilato trova la sua dimensione naturale”.

Nel mese di febbraio, tra l’altro, la docuserie è stata presentata nella sala auditorium dell’Isis Mattei di Cerveteri, dove sono stati proiettati gli episodi e dove la campionessa ha incontrato gli studenti rispondendo alle loro domande.