Cheratocono, due open day con screening gratis all’Oftalmico di Roma

Screening gratuiti per stanare il rischio Cheratocono, la malattia degenerativa della cornea. Tutti i dettagli e come prenotare

Il cheratocono è una malattia degenerativa della cornea. Open day all'Oftalmico
Screening contro il Cheratocono all'Oftalmico

Rischio Cheratocono? Il polo ospedaliero Oftalmico di Roma offre due giornate dedicate alla prevenzione e alla cura di questa malattia oculare degenerativa della cornea.

Screening gratuiti per stanare il rischio Cheratocono, la malattia degenerativa della cornea. Tutti i dettagli e come prenotare

Giovedì 29 febbraio e venerdì primo marzo i cittadini potranno usufruire di screening gratuiti per prevenire e curare il Cheratocono.

Il Cheratocono è una malattia oculare degenerativa non infiammatoria della cornea, caratterizzata da un progressivo assottigliamento della stessa e da uno sfiancamento conico che inducono l’insorgenza di un astigmatismo irregolare, un aumento della sensibilità alla luce e talvolta una visione distorta, con conseguente riduzione della vista.

Gli screening sono rivolti in particolare a pazienti tra i 10 e i 40 anni e con una familiarità per il Cheratocono.

Le visite saranno effettuate presso il Polo ospedaliero Oftalmico in via Vittor Pisani, a Roma, il 29 febbraio ed il 1° marzo dalle 8.00 alle 13.30.

L’accesso è libero e gratuito ma sarà necessario prenotarsi sul portale dedicato EventBrite, basta cliccare qui.

Cheratocono, due open day con screening gratis all'Oftalmico di Roma 1

La ricerca al Gemelli contro la degenerazione maculare

Per restare nel campo delle problematiche dell’occhio di recente è stata lanciata dal policlinico Gemelli di Roma una nuova tecnica per salvare la vista di chi, invece, è affetto da degenerazione maculare, una patologia degli occhi che colpisce gli ultra cinquantenni nella porzione centrale della retina pregiudicando la visione centrale e che può portare alla cecità.

La nuova tecnica ideata dai ricercatori del policlinico romano si serve delle cellule staminali del cordonale ombelicale. 

Le iniezioni sotto-retiniche di un prodotto derivato dal sangue di cordone ombelicale si sono dimostrate – come fa sapere la fondazione del Gemelli – in grado di rallentare l’evoluzione della patologia, finora senza cura e che può portare alla perdita della vista. Una scoperta cruciale.

La degenerazione maculare ‘atrofica’ (secca o dell’anziano), è una delle patologie oculari più frequenti nel mondo negli over 50 e può portare a perdita completa della vista nella parte centrale del campo visivo.