Allerta alimentare del Ministero della Salute: Escherichia coli e presenza di insetti in questi prodotti

Massima attenzione a questi salumi, formaggi e prodotti surgelati: nel carrello con i prodotti possono finire anche Salmonella, Listeria, Escherichia coli e insetti

Foto social free non collegata alla marca

Formaggi stagionati, surgelati e zuppe pronte, sono i prodotti alimentari a cui fare attenzione nella spesa settimanale soprattutto questo weekend, l’ultimo dedicato ad alcuni festeggiamenti in ritardo del Carnevale, rinviato in alcune località nei dintorni di Roma per maltempo.

La allerte del Ministero della Salute, arrivano per rischi microbiologici e presenza di insetti nei cibi surgelati che finiscono nella frittura. Quindi attenzione all’indicazione dei lotto, che è fondamentale per riconoscere i prodotti incriminati e da riportare subito al punto vendita, tra quelli individuati in questa settimana di febbraio.

Massima attenzione a questi salumi, formaggi e prodotti surgelati: nel carrello con i prodotti possono finire anche Salmonella, Listeria, Escherichia coli e insetti

Tra le leccornie che si comprano abitualmente come scorta soprattutto per i bambini, ci sono le classiche buste di patatine surgelate, che sono finite purtroppo sotto la lente dei controlli del Ministero della Salute.

E’ un pericolo insetti quello segnalato per le patate già tagliate e surgelate di una nota marca, e cioè le “Buone e Croccanti” prodotte dall’azienda Pizzoli Spa in provincia di Bologna, dove nelle buste da un chilo con scadenza dicembre 2025, sono stati rintracciati residui di animali.

Il lotto da controllare è il AB23343, e bollato come “Prodotto non conforme per presenza di residui di insetti”, con la raccomandazione di non consumere nemmeno la parte di prodotto che sembra non contaminato, e riportarlo solo nel punto vendita dove si è acquistata quella busta di surgelati.

Potrebbe già trovarsi in frigo poi anche uno dei formaggi finiti nella lista nera del Ministero della Salute per Escherichia coli, e cioè il formaggio stagionato Castelmagno DOP della Beppino Occelli con scadenza 12 marzo 2024 e con numero di lotto 23151011; e il Gorgonzola Dolce DOP Palzola con numero di lotto D16423A.

Anche in tal caso non c’è da scherzare sui rischi nel consumo di questo alimento che è stato segnalato con per la presenza di Listeria monocytogenes, un batterio presente nel suolo, sull’acqua e nella vegetazione e che può contaminare diversi alimenti, tra cui il latte.

Allerta alimentare del Ministero della Salute: Escherichia coli e presenza di insetti in questi prodotti 1
Salame napoli – foto del Ministero della Salute

Sempre dal banco dei salumi e dei formaggi attenzione a non mettere nel carrello della spesa una marca di salame Napoli. Si tratta di un prodotto già tagliato e confezionato del SALUMIFICIO VOLPI S.P.A. con data di scadenza o termine minimo di conservazione: 08.02.2024, 15.02.2024, 22.02.2024, 24.02.2024.

I lotti di produzione a cui fare attenzione sono  L231220, L231227, L240103, L240105 per le confezioni da 80 grammi di affettato da non consumare per la potenziale presenza di Salmonella spp.

Ed infine un’altra insospettabile che non andrà consumata se già l’abbiamo messa in frigorifero è la Zuppa alla Toscana da 620 grammi prodotta dalla Euroverde soc. agr. S.r.l. per cui stavolta sono a rischio persone con intolleranze al glutine, e di cui è invece stata rilevata la presenza non dichiarata in etichetta.

Il loto a cui fare attenzione è il 237022 con scadenza del prodotto confezionato da frigo, è a breve e cioè il 25 febbraio 2025.