Roma, dopo Primavalle via libera ad altri due progetti di edilizia popolare

Approvati gli altri due progetti definitivi del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare: dove sorgeranno e come verranno realizzati

Porto Fluviale

Sono stati approvati dalla giunta capitolina due progetti definitivi  per la rigenerazione urbana ed edilizia economica e popolare a Tor Bella Monaca e Porto Fluviale RecHouse.

Per entrambi i progetti che hanno un costo complessivo di di 55 milioni di euro, sono già state avviate le fasi preliminari di cantierizzazione.

Approvati gli altri due progetti definitivi del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare: dove sorgeranno e come verranno realizzati

Dopo i cantieri per la realizzazione di 71 appartamenti di edilizia popolare a Primavalle altri due ultimi progetti definitivi del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA) sono stati approvati dall’amministrazione capitolina a Tor Bella Monaca e del Porto Fluviale RecHouse.

Si tratta anche in tal caso di spazi abitativi di edilizia popolare sostenibile, con la riqualificazione delle aree esistenti che nel caso di Tor Bella Monaca verranno realizzati con circa 40 milioni di euro, completi di verde e servizi; mentre per il Porto Fluviale RecHouse, con recupero partecipato del patrimonio artistico e sociale dell’immobile vincolato occupato denominato Ex – Direzione Magazzini del Commissariato”, si concluderà con 15 milioni.

i nuovi spazi si aggiungeranno ai 71 appartamenti che sorgeranno a via Cardinal Capranica a Primavalle con la demolizione dell’ex istituto scolastico Don Calabria, dove sorgerà anche un parcheggio e verranno riqualificati gli spazi esterni.

L’intervento del Dip. di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre nel progetto di recupero del Porto Fluviale RecHouse

Soddisfazione era stata espressa da dipartimento di architettura dell’Università degli Studi Roma Tre alla notizie dell’ammissione al finanziamento del Ministero delle Infrastrutture (MIT), attraverso il Bando PINQuA – Programma Innovativo per la Qualità dell’Abitare dei progetti di Tor Bella Monaca, Cardinal Capranica e Porto Fluviale.

In particolare su quest’ultimo progetto, il Dipartimento di Architettura aveva fornito supporto tecnico scientifico al Comune, soprattutto per la redazione del progetto di fattibilità Porto Fluviale RecHouse che prevede il recupero sociale ed edilizio del palazzo occupato, reso famoso dall’opera dello street artist Blu, all’angolo tra via delle Conce e via del Porto Fluviale nel quadrante Ostiense.

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Murales dello street artist Blu – foto social free

L’edificio, dichiarato bene di interesse storico-artistico dal Mibact e di proprietà dell’Aeronautica Militare, era oggetto dal 2003 di un’occupazione abitativa di 56 nuclei familiari provenienti da 13 differenti nazioni, che avevano sviluppato forme di convivenza interculturale.

Nell’immobile verranno creati alloggi da inserire nel patrimonio ERP e servizi di pubblica utilità, basati su principi di economia circolare, spazi di formazione informatica, uno sportello antiviolenza e sale per associazioni di quartiere. Nel cortile è previsto anche uno spazio pubblico aperto ai cittadini.

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A Tor Bella Monaca invece l’intervento prevede la riqualificazione della corte centrale dell’R5, che comprende anche gli spazi destinati a servizi e costruzione di nuovo edificio a fini abitativi di circa 350 metri quadri di superficie coperta, salvaguardando le alberature e gli spazi verdi esistenti nella corte, privilegiando la visuale sul verde e sulle aree aperte dagli immobili esistenti.

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Tor Bella Monaca

Ad occuparsi del coordinamento di entrambi progetti è il Dipartimento dell’Urbanistica Pau, mentre i lavori dei nuovi appartamenti verranno eseguiti dal Dipartimento dei Lavori pubblici Csimu, e gestititi dal Dipartimento Patrimonio e politiche abitative.