Trattori, in 400 pronti a invadere il Gra. “In vista azioni eclatanti”

I 400 trattori pronti a sfilare sul raccordo di Roma, scatta il piano per gestione traffico

La protesta dei trattori si sposta in centro
La nuova protesta dei trattori. Corteo in centro

Un corteo di 400 trattori, lungo tra i 5 e i 6 chilometri, è pronto a sfilare nella serata di oggi, 9 febbraio, lungo i 68 chilometri del Grande raccordo anulare di Roma. Pronto l’assetto delle forze dell’ordine per gestire le ricadute sulla viabilità.

I 400 trattori pronti a sfilare sul raccordo di Roma, scatta il piano per gestione traffico

I 400 trattori che da giorni si sono andati via via radunando a Roma da tutt’Italia su una collina a ridosso della Nomentana scenderanno sul Gra.

Il comitato tecnico delle forze di polizia si sta riunendo in questura (dalle ore 19) per stabilire i dettagli per la gestione della mobilità.

Il corteo dovrebbe entrare sul Raccordo anulare nella corsia interna in direzione sud intorno alle 20.30. Lo scopo è quello di mettere in scena un’azione eclatante con il giro intorno a Roma evitando al contempo i grossi problemi alla viabilità delle ore di punta.

Per permettere l’ingresso in sicurezza dei trattori, verrà bloccato il traffico prima dell’uscita su via Nomentana.

L’ipotesi è di riservare al corteo la terza corsia, quella veloce e, se le condizioni lo permetteranno, lasciare le altre due al traffico.

Si calcola che, senza interruzioni, il corteo dovrebbe rientrare al presidio dopo 4 ore.

L’avviso di Anas

Anas, da parte sua, mette in guardia gli automobilisti: “In serata potrebbero esserci rallentamenti – spiega la società che gestisce la rete stradaleDalle 20 alle 23 è previsto il transito del corteo dei trattori lungo la carreggiata interna, squadre sono Anas impegnate lungo il percorso per la gestione della viabilità e per le indicazioni agli utenti“.

Il corteo, come comunicato dalla Questura e dalla Prefettura, transiterà lungo la corsia di sorpasso del Gra partendo dallo svincolo della Nomentana ed effettuando un giro completo dell’anello del Grande Raccordo Anulare – quindi di 68 chilometri – per poi uscire dallo svincolo Nomentana.

Intanto il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, di rientro dal tavolo a Palazzo Chigi con le associazioni datoriali del settore, ha incontrato una delegazione di una decina di rappresentanti del movimento “Riscatto agricolo” per mettere un freno alle azioni di protesta.

Stamattina gli agricoltori di Riscatto hanno sfilato con quattro trattori per le vie del centro di Roma dando vita a una manifestazione simbolica accolta con l’applauso dei passanti.

La promessa della Meloni

A sollevare (ma non rassicurare del tutto) per ora l’umore degli agricoltori la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che oggi alla presenza del ministro delle infrastrutture Matteo Salvini in collegamento, ha annunciato l’esenzione dal pagamento dell’Irpef per i redditi dei lavoratori del settore agricolo sotto i 10 mila euro.

Ci sono alcune proposte della Lega, a costo zero, depositate prima dell’arrivo dei trattori: bisogna rivedere la Pac. Le politiche europee sono folli, suicide, miopi. Occorre andare a Bruxelles rivendicando l’orgoglio e la difesa dell’agricoltura italiana”, ha detto Salvini a margine dell’incontro. goglio e l