Ci sarà tempo sino a fine 2024 per sottoporsi al test per la rilevazione del virus dell’epatite C (Hcv) nell’ambito della campagna di prevenzione organizzata dalla Asl Roma 3 in cui, oltre a Ostia e al territorio che ricade nell’ambito del X Municipio, rientra anche il comune di Fiumicino.
Nell’ambito territoriale sono coinvolti Ostia e il Comune di Fiumicino ma possono aderire al test tutti gli iscritti al servizio sanitario della Regione Lazio
“Se hai fegato, prenota il tuo test!” è questo l‘invito rivolto dall’azienda sanitaria locale ai nati tra il 1969 e il 1989, ricordando che il test è gratuito e che non serve la ricetta medica per potervi aderire. L’iniziativa è rivolta a tutti gli iscritti al servizio sanitario regionale della Regione Lazio incluse le persone in possesso del codice stranieri temporaneamente presenti (Stp).
L’importanza di effettuare l’indagine diagnostica preventiva, spiega la Asl, risiede nel fatto che oggi si può guarire dall’infezione cronica dell’Hcv che spesso resta asintomatica per anni e può degenerare in cirrosi epatica o anche in un carcinoma del fegato.
Nel corso degli anni le terapie disponibili sono state migliorate al punto che il virus dell’epatite C, nel 95% dei casi può essere eliminato completamente, assumendo per via orale compresse che devono essere assunte per un periodo che varia da un minimo di 6 a un massimo di 16 settimane.
Anche le modalità di esecuzione del test prevedono una procedura decisamente agile e vengono effettuate tramite prelievo del sangue venoso per il cosiddetto “reflex testing” da parte del laboratorio. Il campione ematico viene, infatti, utilizzato per eseguire una ricerca sierologica degli anticorpi che l’organismo può aver prodotto a causa dell’infezione.
Solo in caso di positività e quindi senza la necessità di doversi sottoporre a un secondo prelievo si procederà all’ulteriore procedura per l’individuazione del virus quantificando la presenza ne corpo dell’Arn virale.
Le persone risultate positive verranno contattate telefonicamente dalla Asl Roma 3 per la tempestiva presa in carico del paziente presso uno dei centri autorizzati della Regione Lazio per la terapia dell’epatite cronica.
In caso id negatività l’interessato, invece, riceverà una comunicazione da parte della Asl e non verrà effettuato alcun ulteriore accertamento
La partecipazione allo screening può avvenire in due modi: aderendo all’invito recapitato da parte della Asl oppure attraverso il sistema “prenota screening Hcv” sul portale salutelazio.it dove è possibile recuperare tutte le informazioni relative all’esecuzione del test.
Per ulteriori dettagli è possibile chiamare il numero verde 800 634634 oppure lo 06/56487705 e lo 06/56487718.
