Stava salendo a bordo di una moto con sulle spalle un carico di arance, il “fruttivendolo” italiano di 31 anni trovato in possesso di diversi grammi di shaboo, la droga dello zombie, che con una dose riesce ad ottenere effetti fino a 10 volte superiori a quelli della cocaina.
Fermata la passeggiata domenicale in moto durante il blocco traffico: era un consegna di arance stupefacenti
Da Casalbertone, quell’insolita consegna di arance stava per circolare in città a bordo di una moto, insieme a oltre 20 dosi di shaboo perfettamente occultate all’interno dei frutti.
L’ultimo escamotage in fatto di occultamento di stupefacenti, è stato intercettato invece dai poliziotti del Commissariato Borgo in piena giornata di blocco anche dei ciclomotori e motoveicoli a due ruote fino ad Euro 1.
Quel controllo però, ha trovato tutto tranne che una violazione della circolazione, perché il corriere “fruttivendolo”, risultato fin troppo tranquillo all’alt dei poliziotti, aveva con sé, celati all’interno di alcune arance, diverse bustine contenenti sostanza stupefacente del tipo shaboo.
Droga sotto forma di cristalli per un peso complessivo di oltre due grammi, con i quali l’uomo avrebbe prodotto oltre 20 dosi di stupefacente dagli effetti devastanti, che vendute al prezzo medio di 100 euro a dose, avrebbero fatto guadagnare allo spacciatore oltre 2mila euro.
Insieme al sacchetto di arance poi, un bilancino di precisione, un coltello a serramanico e altro materiale per il confezionamento della droga, non hanno lasciato dubbi agli uomini della Polizia di Stato sulla finalità di quella passeggiata domenicale in moto.
Dopo aver perquisito sia il mezzo che il corriere, ai poliziotto non è rimasto altro da fare che tagliare la frutta, nel cui interno è stata trovata la droga dello zombie.
L’uomo è stato arrestato e la misura è stata convalidata, con la scoperta a carico dell’uomo di precedenti specifici relativi agli stupefacenti. Al 31enne ora è stato imposto l’obbligo dei domiciliari a Casalbertone.
Effetti dello shaboo entrato anche nel mercato delle droghe “italiane”
I grammi di shaboo trovati in mano allo spacciatore italiano ieri, confermano che questa pesante droga sintetica sta entrando sempre più nel giro del consumo non solo etnico nel nostro paese.
Un disastro per gli effetti devastanti che può comportare per chi la consuma e chi gli sta intorno. Serve ricordare che il risultato ricercato in questo stupefacente, è la possibilità di rimanere svegli, anche per più giorni, senza avere alcuna necessità di dormire. Per questo, quando la droga si è diffusa, aveva trovato come consumatori privilegiati i lavoratori stranieri asiatici, impegnati in lavori notturni.
