Nuova tragedia sfiorata sulle strade di Roma. Un 78enne e il nipote di 7 anni sono stati investiti nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 30 gennaio, in via Livorno 25 all’altezza dell’incrocio con piazza Bologna. Il nonno, un dentista molto conosciuto nel quartiere, è in condizioni disperate.
Il nonno ricoverato in pericolo di vita, in ospedale anche il nipotino. Denunciato l’automobilista
Il piccolo è stato portato in codice rosso all’ospedale Umberto I insieme al nonno. Le sue condizioni però non sarebbero preoccupanti, mentre per il nonno – che ha riportato fratture su tutto il corpo – la prognosi non è stata ancora sciolta. Ha istintivamente provato a proteggere il nipotino.
Ad occuparsi dei rilievi gli agenti del II gruppo Sapienza della polizia locale di Roma Capitale.
L’investimento stradale è avvenuto intorno alle 18.30. Al volante dell’auto, una Smart Fortwo, un 40enne che in un momento di distrazione ha centrato nonno e nipote mentre stavano attraversando la strada vicino a un semaforo. I due sono stati portati in ospedale in ambulanza.
Il 40enne si è fermato a prestare soccorso; sottoposto all’esame alcolemico e al narcotest è risultato negativo.
Sono in corso accertamenti per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente e il punto dell’investimento ma anche per accertare se il semaforo fosse verde o meno.
La figlia del 78enne teme che il papà possa non farcela. “Mio padre sta lottando tra la vita e la morte – si dispera – Probabilmente non ce la farà, povero papà era così buono. Mio figlio una cicatrice ma sta bene, per fortuna è salvo”.
Pedoni a rischio
Le strade di Roma sempre più pericolose: dall’inizio dell’anno tra Roma e provincia si sono contati centinaia di incidenti di cui 11 mortali. L’ultima vittima suor Flavia Di Girolamo investita in centro mentre attraversava la strada, a largo Brancaccio, in zona Merulana.
Nel 2023 i pedoni falciati e uccisi sono stati 43. In questi giorni il Campidoglio ha dato il via a una campagna per invitare gli automobilisti a rallentare.