Sono ancora in corso le indagini per ricostruire l’incendio che la notte scorsa ha scatenato il panico al Collatino, dove un’auto parcheggiata di fronte al numero civico 38 di Via Codroipo, è esplosa all’improvviso, coinvolgendo altre quattro auto e il condominio accanto al veicolo.
Fiamme in una palazzina di Roma est: l’incendio scatenato da un’auto esplosa in strada. Evacuati i residenti. Ipotesi dolosa sul rogo
E’ scattato alle 2,00 circa della notte scorsa l’allarme alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco del Comando di Roma per l’invio di squadre e mezzi per spegnere l’incendio in via Codroipo al Collatino, nella zona est della Capitale.
Un scoppio fortissimo dal nulla, senza una “festa” non autorizzata di petardi in strada né un’auto elettrica in movimento, a scatenare quell’esplosione arrivata come una bomba all’interno di un strada con intorno soprattutto abitazioni.
Il terrore nel quadrante, svegliato di soprassalto con quel botto, si è presto trasformato in qualcosa di tangibile, al di là del distruzione del veicolo. Le fiamme altissime, in un attimo sono passate su quattro veicoli che si trovavano accanto all’auto incendiata, aumentando la potenza dell’incendio, che ha raggiunto la palazzina a pochi metri dall’auto.
Gli effetti del fuoco hanno raggiunto il quinto piano del condominio, con le persone rimaste prigioniere del fumo. I vigili hanno lavorato a lungo per domare le fiamme evacuando la palazzina, solo molto ore più tardi dichiarata nuovamente agibile.
Danni in un appartamento raggiunto dal fuoco che ha raggiunto un condizionatore e ha raggiunto l’interno della palazzina provocando un bloack out.
Nella corsa contro il tempo dei Vigili del fuoco, gli operanti sono riusciti a fare uscire i condomini in tempo prima che il fumo saturasse l’aria con le peggiori conseguenze. Le quattro auto parcheggiate in sosta sono rimaste completamente distrutte.
Sull’esplosione del mezzo in sosta stanno indagando gli uomini della Polizia di Stato, i primi ad intervenire sul posto con le Volanti e gli agenti del Commissariato Prenestino. Non è escluso il gesto doloso.
