Ostia, si è spento Graziano Maffei: era stato direttore dell’alberghiero Castel Fusano

Maffei è stato un volto storico della formazione del settore e ha contribuito a far conoscere la cucina italiana all'estero

Ostia, si è spento Graziano Maffei: era stato direttore dell’alberghiero Castel Fusano
Nella foto Graziano Maffei

Si è spento all’età di 84 anni, ad Ostia, Graziano Maffei. E’ stato uno dei primi e più carismatici direttori del Centro metropolitano di formazione professionale Castel Fusano – Alberghiero. A lui il merito di aver contribuito in maniera determinante alla crescita della scuola e all’introduzione di importanti novità nella ristorazione sui treni. Sono solo due delle imprese che fanno capo alla sua figura, un vero punto di riferimento del settore.

Maffei è stato un volto storico della formazione del settore e ha contribuito a far conoscere la cucina italiana all’estero

Graziano Maffei era nato in Toscana, in un paese della provincia di Massa Carrara. Ma Ostia è il luogo in cui lui è sempre vissuto. Era stato in Francia, per motivi di studio, e in tanti altri paesi del mondo per lavoro, dal Giappone all’Australia. Ma il Lido è il posto dove è sempre tornato.

Ha dedicato gran parte della sua vita al ramo della ristorazione, della formazione e all’istruzione nel settore alberghiero, contribuendo in modo tangibile alla crescita di numerose generazioni di studenti.

La sua passione e la sua dedizione all’eccellenza educativa, che ha potuto mettere in atto anche presso l’istituto alberghiero di Amatrice, hanno lasciato un’impronta indelebile nelle menti di coloro che hanno avuto il piacere e la fortuna di conoscerlo.

Oltre alla scuola va ricordato il suo impegno con la Regione Lazio, che lo ha portato a ristrutturare la ristorazione sui treni creando le cucine sui convogli, oppure facendo conoscere la cucina italiana all’estero.

Mi coglie inattesa la triste notizia della scomparsa di Graziano Maffei – afferma l’attuale direttore del Centro di formazione professionale, Fabrizio Fraschettiun amico ed un maestro, un principe come l’ho sempre chiamato, ci eravamo sentiti per gli auguri prima delle feste ed ora non c’è più. E’ stato per me un collega saggio e preparato da cui imparare di lui abbiamo spesso citato a scuola la grande capacità affabulatoria con gli allievi che seguivano sempre con grande attenzione le sue lezioni, spesso in francese. Ha formato generazioni di professionisti che oggi quando parlano della nostra scuola non mancano di citare aneddoti che lo riguardano, chiuse la carriera a scuola da direttore, occupandosi anche, in un periodo difficile della scuola alberghiera di Amatrice, ma è sempre rimasto operativo e rispettato nel settore, tornando di tanto in tanto a trovarci donandoci qualche perla di saggezza o qualche aneddoto interessante. Se ne va un grande interprete della sala e dell’accoglienza italiana. Ciao Principe Maffei”.

Lascia la moglie, Novella Lucci, e le tre figlie Raffaella, Angela e Fabiola.

I funerali si svolgeranno questa mattina, martedì 30 gennaio alle ore 11.00 presso la parrocchia santa Maria Regina Pacis di Ostia.