Foto: Canaledieci.it
Chiusure e modifiche alla viabilità dei mezzi pubblici e privati di trasporto in centro storico per il vertice governativo internazionale
Centro storico blindato a partire da domenica pomeriggio 28 gennaio per consentire lo svolgimento del vertice Italia Africa che si svolgerà presso il Senato della Repubblica lunedì 29 con la partecipazione di numerosi capi di Stato e di governo oltre che di rappresentanti dell’Unione europea e dei delle maggiori organizzazioni internazionali.
Le prime chiusure al transito dei mezzi pubblici e privati di trasporto scatteranno a partire dalle ore 18.00 di domenica prossima e riguarderanno, sino alla conclusione del meeting promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, l’area del Quirinale con particolare riferimento a via di Ventiquattro maggio ; piazza del Quirinale; via del Quirinale; via della Consulta tratto compreso tra Via del Quirinale e Via Piacenza e via Mazzarino nel settore incluso tra via Nazionale e via Ventiquattro Maggio.
Le restrizioni al traffico registreranno un ulteriore ampliamento dalle ore 7.00 di lunedì prossimo sino a cessate esigenze nell’area circostante Palazzo Madama dove ha, come noto, sede il Senato della Repubblica. Il divieto di transito si estenderà, pertanto, a piazza S.Andrea della Valle; Corso del Rinascimento; piazza delle Cinque Lune; piazza Tor Sanguigna; via Giuseppe Zanardelli; via di Monte Brianzo; piazza di Ponte Umberto; piazza di S.Apollinare; via di S.Agostino; via dei Portoghesi; via di Tor Millina e via di S. Maria dell’Anima. Saranno deviate o limitate le corse delle linee di bus 30, 70, 81, 87, 100, 492, 628 e 990.
Quelle in programma per consentire lo svolgimento del vertice governativo internazionale non saranno le uniche modifiche alla viabilità nelle zone adiacenti alle zone della capitale nelle prossime settimane.
Particolare attenzione dovrà, infatti, essere prestata sino al 15 marzo prossimo ai lavori di potatura e di abbattimento di piante ad alto fusto in via delle Fornaci e via Nuova delle Fornaci. Lungo queste due direttrici è, infatti, stato istituito il divieto di sosta con un restringimento di carreggiata che comporterà un senso unico alternato provocando ripercussioni in tutta la zona interessata dal cantiere.
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