Donne rapinate al Tiburtino Salario, arrestato un 28enne brasiliano

Nel suo mirino donne che camminano da sole: scippate e rapinate

Preso il borseggiatore di Via Sannio - foto free

Preso lo scippatore seriale divenuto il terrore delle donne, dal Tiburtino al Salario. In manette è finito un 28enne brasiliano. I carabinieri lo hanno fermato a Centocelle. Su di lui pendeva un ordine di cattura per reati analoghi commessi fino a un anno fa. Al vaglio le nuove accuse.

Nel suo mirino donne che camminano da sole: scippate e rapinate

I carabinieri della Stazione di Roma Centocelle, nel corso di un servizio di controllo del territorio, in viale Palmiro Togliatti, impegnati nelle ricerche di un soggetto autore di furti con strappo e rapine, ai danni di donne, hanno notato un cittadino brasiliano di 28 anni e lo hanno arrestato.

All’uomo è stato notificato un ordine di carcerazione, dovendo scontare 5 anni e 8 mesi di reclusione, per rapina, furti con strappo e lesioni, per fatti risalenti al 2022.

L’identificazione

I carabinieri hanno focalizzato l’attenzione su di lui per l’abbigliamento indossato, simile a quello descritto nelle denunce dalle vittime e lo stesso indossato da un soggetto che la scorsa notte si è introdotto all’interno di una scuola media a Centocelle, senza  rubare nulla. Ad immortalarlo le telecamere di videosorveglianza.

Sono in corso indagini per verificare se l’indagato sia lo stesso autore di ulteriori episodi di rapina e furto con strappo avvenuti negli ultimi mesi nella Capitale.

L’identikit

L’uomo era stato descritto dalle vittime come un sudamericano, carnagione scura, trentenne e alto un metro e ottanta, fisico  bel scolpito e cappellino sempre calato fino agli occhi.

Le aggressioni – in tutto in pochi mesi se ne sono contate una ventina – sono state registrate in qualsiasi orario della giornata, dalla mattina a tarda serata. Nel suo mirino donne a passeggio solo o appena scese da auto parcheggiate.

Secondo la testimonianza delle donne rapinate l’uomo avrebbe avuto sempre modi sbrigativi e violenti. Aggressioni e botte invece delle minacce. Nel suo mirino portafogli, borse e catenine.