Spaccata a Roma est: svuotata attività di prodotti informatici. Caccia a due complici fuggiti

Saccheggiata rivendita di prodotti informatici con furgone rubato: inseguimento nella notte a Roma est. Il mezzo abbandonato dai ladri in fuga

Foto dei Carabinieri del Nucleo radiomobile. Immagine in primo piano non collegata ai fatti

Prima hanno sfondato il cancello della proprietà e poi si sono introdotti in una rivendita di prodotti informatici nella zona dell’Anagnina, svuotata della merce alla velocità della luce prima che scattasse l’allarme e l’intervento dei Carabinieri Nucleo Radiomobile di Roma, e di Ciampino.

Saccheggiata rivendita di prodotti informatici con furgone rubato: inseguimento nella notte a Roma est. Il mezzo abbandonato dai ladri in fuga

Ci sono un arrestato e due uomini in fuga, nel bilancio dell’inseguimento di un furgone nella zona dell’Anagnina la notte scorsa, carico delle refurtiva costituita da televisori, telefoni cellulari, computer saccheggiati in un’attività di informatica della zona, in via Roberto Paribeni.

In tre a bordo di un furgone lo hanno dapprima usato come testa d’ariete per spaccare il cancello del passo carrabile e poi come mezzo per caricare rapidamente un gran numero di apparecchi da rivendere attraverso un mercato sotterraneo illegale.

Non appena è scattato il sistema di allarme, la banda si è allontanata velocemente e il vicinato svegliato dal frastuono della spaccata e del suono dell’impianto ha allertato subito il numero unico per le emergenze 112 che da lì a poco hanno fatto partire la caccia agli uomini.

scattato allarme. hanno arrestato un 19enne nomade, senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziato per i reati di tentato furto aggravato in concorso e ricettazione.

Sono state le pattuglie del Mucleo radiomobile ad intercettare il mezzo a tutta velocità in via di Salone, dove la banda avrebbe deciso di abbandonare il veicolo e scappare a piedi.

Solo per un 19enne la fuga è durata poco, il giovane è stato subito bloccato e condotto a recuperare la refurtiva rubata. Per gli altri due complici invece proseguono le ricerche. Tra i reati di cui tutti dovranno rispondere c’è anche quello del possibile furto del furgone utilizzato per la spaccata, risultato rubato e sequestrato.