Roma-Lido, Comitato Pendolari: “Treni sempre troppo pochi”

Sulla Roma-Lido si continua a viaggiare con 4 treni in linea e una frequenza a 22'

Roma-Lido, accusa malore e viene soccorsa dagli altri passeggeri: “Non conosco i vostri nomi, vorrei ringraziarvi uno ad uno”
Foto di repertorio

Il Comitato pendolari della Roma-Lido stila il bilancio del monitoraggio effettuato nel mese di dicembre.

In base ai dati emersi, rispetto al passato si è andati verso un miglioramento per quanto riguarda i ritardi ma le soppressioni sono rimaste costanti. I treni, inoltre, continuano ad essere troppo pochi.

Sulla Roma-Lido si continua a viaggiare con 4 treni in linea e una frequenza a 22′

I pendolari che utilizzano il servizio continuano, quindi, a fare i conti con le soppressioni che, in base ai dati comunicati dal Comitato pendolari della Roma-Lido, si mantengono costanti rispetto al periodo precedente: 131 ovvero il 4,1% delle corse, rispetto al 4% del mese prima. Il totale dei treni in ritardo è di 1312: si scende quindi dal 56,7% del periodo precedente al 43% di dicembre.

Le corse in ritardo o soppresse sono 1443 su 3179, cioè il 45,4% mentre quelle totali hanno avuto un incremento nel numero grazie a quelle straordinarie che sono state aggiunte.

Si continua a viaggiare – spiegano dal Comitato Pendolari – con 4 treni in linea e una frequenza a 22′ (ma la Roma Lido non doveva diventare una linea metropolitana, come aveva promesso in campagna elettorale Zingaretti nel 2013?). E solo di recente sono state istituite, con un quinto treno, corse straordinarie nelle ore di punta da Acilia verso Roma e viceversa in orario di punta mattutino e pomeridiano, grazie al suggerimento del Comitato Pendolari, condiviso dal Municipio X. Pare che arriverà a breve un altro treno dalla manutenzione. Speriamo presto. E speriamo che funzioni a dovere. Ma dubitare è lecito perché siamo abituati a sorprese sgradevoli”.

La speranza dell’arrivo di un altro treno è andata praticamente di pari passo con un’altra negativa in relazione ai nuovi treni. Da quanto si è appreso non arriveranno nemmeno a maggio poiché il fornitore Firema Titaghar avrebbe comunicato che il primo arriverà nell’ottobre prossimo.

Ed incrociamo le dita –aggiunge il Comitato Pendolari –  sperando che non ci siano ulteriori ritardi alla consegna. Questo significa che li avremo in linea a fine 2025-inizio 2026. Altri 2 lunghi anni di sofferenze ci aspettano ancora. Come ha sempre sostenuto il Comitato Pendolari, che non ha la famosa sfera di cristallo, ma in compenso conosce molto bene la situazione e le dinamiche a contorno”.

Nei prossimi giorni il Comitato Pendolari della Roma-Lido pubblicherà il resoconto dell’incontro avuto con l’assessore regionale, Cotral e il X Municipio rendendo noti ulteriori dettagli sulla situazione.