Colombo, Smart urtata da autocarro trascinata per cento metri: 62enne finisce al Grassi (VIDEO)

Non si accorge di aver tamponato una Smart e continua la marcia con l'auto attaccata: il video dell'incidente è impressionante. La vittima è viva per miracolo

E’ finito al pronto soccorso dell’Ospedale Grassi il 62enne di Ostia che lunedì mattina superata la rotonda della Cristoforo Colombo verso Roma, si è visto travolgere da un autocarro che dopo lo scontro invece di fermarsi, ha continuato la sua marcia trascinando con sé il veicolo agganciato del malcapitato conducente. Solo in queste ore l’uomo ha recuperato il video dell’incidente ripreso dalla sua automobile. Le immagini sono impressionanti.

Non si accorge di aver tamponato una Smart e continua la marcia con l’auto attaccata: il video dell’incidente è impressionante. La vittima è viva per miracolo

Era fermo al semaforo della Cristoforo Colombo, quando si è sentito colpito con violenza da un altro veicolo, non un mezzo qualunque ma un grosso autocarro talmente alto da non aver consentito al suo conducente di vedere la Smart che aveva difronte.

Pochi secondi dopo l’impatto però l’autista del camion non può non essersi reso conto dell’urto con la macchina davanti, ma questo non gli avrebbe impedito di procedere oltre spingendo la piccola monovolume come una briciola per un centinaio di metri all’altezza dell’incrocio con Via della Villa di Plinio.

Un incubo che è proseguito anche dopo quando la Smart agganciata al muso dell’autocarro si è messa di taglio, girandosi prima sul lato sinistro e poi finendo sul lato della strada contromano, con il rischio di essere colpita frontalmente da un’altro veicolo.

L’istinto di sopravvivenza del 62enne a quel punto ha prevalso, facendogli riprendere il controllo dell’auto e il senso di marcia per qualche secondo prima di finire fuori strada.

Sl posto di quell’assurdo tamponamento è giunta la Polizia Locale del X Gruppo Mare che ha sentito il conducente dell’autocarro e richiesto per la vittima il soccorso di un’ambulanza dell’Ares 118 per trasportare l’uomo al Grassi di Ostia.

Con varie lesioni al corpo e il collo bloccato da un collare, Mauro si dice fortunato per averla scampata all’incidente che lo ha visto completamente in balia di quel mostro su gomma, che proveniva da qualche cantiere in corso sul Lido.

“E’ stato il mio giorno fortunato nonostante tutto – ha dichiarato il 62enne -, era il mio onomastico, San Mauro, e dunque un po’ di protezione sarà arrivata dall’alto in quella manciata di minuti che mi è sembrata infinita. In quell’incrocio c’è sempre stato qualcosa che non va, ma stavolta il pericolo è arrivato in una maniera inaspettata, che non mi ha consentito di fare altro se non aspettare di sganciarmi da quel mostro su gomma” – ha concluso.

A disposizione della Polizia locale c’è ora il video che mostra l’incredibile dinamica dell’incidente che poteva avere esiti peggiori. L’autista del mezzo pesante dovrà spiegare in primis perché non si è fermato dopo lo scontro.