Nell’arena dell’Ariston arriva Russell Crowe
Manca meno di un mese al Festival di Sanremo 2024 e come ogni anno si è svolto il primo ascolto, riservato alla stampa, delle canzoni in gara. Sono 30 i brani ammessi alla competizione che si svolgerà dal 6 al 10 febbraio 2024. Nell’articolo la classifica di gradimento.
Lunedì 15 gennaio è stato svolto il primo ascolto delle canzoni di Sanremo 2024 da parte della stampa. Amadeus ha scelto un mix di ballate e brani up tempo per accontentare più gusti. Dopo un primo ascolto della stamoa accreditata nessuno pare spiccare nessun particolare favorito.
I cantanti che hanno hanno convinto particolarmente convinto sono: Negramaro, Annalisa, Loredana Bertè, Fiorella Mannoia, Fred De Palma, Geolier, The Kolors, Alessandra Amoroso, Angelina Mango, Mahmood, Rose Villain, Ghali, Emma e Diodato.
Le canzoni del Festival di Sanremo al primo ascolto.
Clara, la vincitrice di Sanremo Giovani canta Diamanti Grezzi.
I Negramaro presentano «Ricominciamo Tutto». Il brano celebra un amore maturo con la voglia di riscoprirsi.
Mahmood canta “Tuta Gold”, esplorando la sua infanzia fino ai giorni attuali. Il brano presenta ritmo, bassi e sonorità del Mediterraneo.
Loredana Bertè propone «Pazza», un brano rock che celebra la sua anima indomita. Il testo affronta amore, amicizia e lavoro, invitando gli altri ad accettarla per come è.
The Kolors a Sanremo 2024 si presenta con «Un Ragazzo Una Ragazza» presenta un pezzo up-tempo. La band mantiene la formula vincente con influenze Italodisco.
Sangiovanni con Finiscimi dedica con scuse all’ex fidanzata Giulia Stabile. Sincopato, ma per tornare all’Ariston serviva qualcosa in più.
Con “Fino a qui” di Alessandra Amoroso sceglie di andare sul sicuro per la sua prima volta in gara a a Sanremo, forse ci si aspettava osasse di più. presente un riferimento a Vasco Rossi che piacerà sicuramente ai fan.
Big Mama inserisceal suo stile rap le sonorità dance in “La Rabbia Non Ti Basta”. La canzone parla di vendetta personale, combinando attitudine rap e dancefloor.
Rose Villain propone «Click Boom!», una ballad che si trasforma in un up-tempo dichiarazione d’amore.
Il Tre fa il suo esordio a Sanremo 2024 con «Fragili», una canzone pop rap che esplora un momento buio e difficile vissuto dall’artista.
Francesco Renga e Nek cantano «Pazzo di Te.» Il brano è scritto da Diego Mancino e si avvicina a sonorità passate di Sanremo. La produzione ben curata valorizza gli arrangiamenti.
Alfa presenta «Vai!», una canzone folk che riflette sulle scelte di vita e i viaggi senza una destinazione chiara.
Il Volo canta «Capolavoro», brano che segna una trasformazione musicale per il trio. Passando da tenori a cantanti, propongono sonorità pop diverse.
Santi Francesi con «L’Amore in Bocca» descrivono un dialogo tra amanti e promesse disattese.
Gazzelle canta «Tutto Qui», il brano inizia con il pianoforte e segue lo stile tipico del cantautore. Una canzone d’amore che esplora il tema dei cari perduti e il desiderio di una vita semplice.
BNKR44 porta a Sanremo la ribellione giovanile della generazione Z, con influenze punk rock anni ’90. Il brano cita band come Blur e Queen, offrendo un’atmosfera punk con qualche elemento interessante.
“Tu No” di Irama è una ballad che ha al centro “Il dolore dell’assenza.”
I Ricchi e Poveri si esibiscono con un brano moderno, “Ma Non Tutta La Vita”. La canzone unisce spensieratezza ed amore, cercando di catturare l’attenzione con richiami alla nostalgia.
Ghali canta «Casa Mia», un brano uptempo con influenze del Mediterraneo.
«Sinceramente» di Annalisa affronta il tema dell’amore e della libertà. La canzone sembra destinata a diventare un altro successo radiofonico.
Mr. Rain condivide la toccante storia vera di una perdita tragica in “Due Altalene”.
Maninni propone «Spettacolare», ballad cantautorale con elementi sanremesi. La canzone affronta il tema dell’amore vissuto visceralmente, ma potrebbe necessitare di ulteriore crescita per distinguersi pienamente.
Nell’arena dell’Ariston arriva Russell Crowe, a più di vent’anni dalla sua prima esibizione a Sanremo che data al 2001, con un’esibizione “insolita” che farà ballare e cantare i telespettatori accompagnato dalla sua band.
L’annuncio durante Viva Rai2! la trasmissione quotidiana condotta da Fiorello. L’appuntamento con Russell Crowe, questa volta in veste di musicista e non di attore pluripremiato, è per l’8 di febbraio nella terza serata del Festival della Canzone Italiana.