Freddo intenso e qualche pioggia, ma niente neve. Sembra che anche in questo inverno 2024 i romani non vedranno il Campidoglio imbiancato. E’ quanto dicono le previsioni a medio-lungo termine sulla Capitale. Si prevedono temperature rigide, ma non tali da scatenare fenomeni nevosi. Le temperature rimarranno nella media del periodo e non sono previsti fenomeni eclatanti.
Basse probabilità di vedere la neve a Roma
Dobbiamo quindi rassegnarci? Mai dire mai. La neve arriva quando le irruzioni artiche si combinano con le basse pressioni del Mediterraneo. Un fenomeno raro per la Capitale, che si trova anche nelle condizioni di non essere in grado di gestire eventi atmosferici estremi come appunto, le abbondanti nevicate. E questo lo abbiamo visto proprio negli anni precedenti, quando, a causa della neve, l’intera città è andata totalmente in tilt.
Le nevicate del ’56 e dell’85
Tra le nevicate capitoline di cui si ha memoria c’è sicuramente quella del 1956, quando nevicò il 2, il 9, il 18 e il 19 febbraio e le temperature rimasero sotto lo zero per quattro giorni consecutivi. Il 12 febbraio fu il giorno clou, con la neve che raggiunse i 12 centimetri. Nel 1985, e per la precisione nel giorno dell’Epifania, il fenomeno si ripete: la neve raggiunge i 15 centimetri
I tempi recenti: il 2012 e 2018
Bisognerà attendere quasi 30 anni e aspettare il 2012 per rivedere Roma imbiancata. E’ la notte tra il 3 e il 4 febbraio e su Roma scendono abbondanti fiocchi di neve, che raggiungono anche i 20 centimetri di altezza. Infine, l’ultima abbondante nevicata è del 2018. Stavolta è fine febbraio. Le neve comincia a scendere all’una di notte e si interrompe solo nella tarda mattinata del giorno successivo.
