Tragedia la notte scorsa sulla Via Casilina all’altezza della Stazione di Pantano, dove alcuni colpi di arma da fuoco hanno rotto il silenzio intorno alle 2,30 facendo scattare l’intervento dei soccorsi ad un 14enne.
Sul ragazzo ogni tentativo di rianimazione è stato purtroppo vano. Il minore è deceduto sul posto.
Tragedia sulla Casilina: 14enne muore in strada raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco. E’ caccia ai killer
E’ deceduto intorno alle 3,00 della scorsa notta il ragazzo di 14 anni raggiunto da alcuni colpi di pistola mentre si trovava in strada all’altezza del Capilinea Sud della Stazione della Metro C Pantano.
Dopo una serie di colpi sparati al km 20 della via Casilina, è partita la chiamata al Numero Unico Emergenze 112 di un passante, che sotto choc ha tentato di spiegare quella scena intravista e inverosimile da Far West, ma nonostante l’arrivo in pochi minuti degli operatori dell’ARES 118, il minorenne non ce l’ha fatta.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Frascati, che al loro arrivo hanno trovato il ragazzo riverso in strada in un’area parcheggio della Stazione, con i soccorsi che tentavano incessantemente di rianimarlo.
Sulla terribile vicenda sono in corso le indagini del Nucleo investigativo di Frascati, coordinate dalla Procura di Velletri. Nessuna pista è esclusa nella caccia ai killer. L’agguato potrebbe essere stata un’esecuzione, o come già accaduto in passato, anche un tragico scambio di persona.
Dopo il decesso del minorenne l’arrivo dell’Autorità Giudiziaria. L’area parcheggio scenario del terribile agguato mortale, è rimasta chiusa al transito delle auto e dei pedoni per i rilievi in corso fino all’alba.
L’ipotesi di una guerra tra baby gang
Il minorenne tragicamente scomparso poteva trovarsi insieme ad altri ragazzi coetanei e anche maggiorenni pochi minuti prima di morire. Un incontro casuale o voluto tra baby gang, finito nel peggiore dei modi in quel parcheggio del capolinea della metropolitana, con un’accesa lite cha avrebbe scatenato l’inferno di fuoco che ha raggiunto e ferito a morte il 14enne.
Questa l’ipotesi sulla quale stanno indagando i militari di Frascati, che stanno raccogliendo tutte le informazioni utili e interrogando quanti erano vicini al minore, a partire dalla sua famiglia distrutta dal dolore.
Saranno i filmati delle telecamere di videosorveglianza disposte un po’ ovunque nella stazione a fornire un supporto decisivo nella ricostruzione dei fatti, e forse anche il volto di chi ha sparato e ucciso il 14enne.
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