Italia, concorso dal Ministero dell’Istruzione per assumere 6400 docenti di religione

Ufficializzato il bando per assumere oltre 6mila docenti di religione in tutta Italia

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Bandi della Regione Lazio: si cercano 39 professionisti

Una notizia attesa in tutta Italia, Roma compresa, è stata quella della firma del Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, il cardinal Matteo Zuppi e del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che hanno sancito e messo “nero su bianco”  l’accordo che  riguarda il concorso ordinario per assumere docenti di religione pari al 30 per cento dei posti per l’insegnamento della materia in questione, attualmente vacanti, come stabilito dall’articolo 1-bis della legge 159/19.

Ufficializzato il bando per assumere oltre 6mila docenti di religione in tutta Italia

Successivamente, a concorso conlcuso, l’altro 70% dei posti disponibili sarà coperto tramite una riserva ai docenti con almeno 36 mesi di servizio.

In totale si tratta di un concorso che porterà dunque all’assunzione di 6400 insegnanti di religione in tutta Italia.

Nello specifico, come requisiti per partecipare a questo concorso, sono stati citati i titoli di qualificazione professionale già  indicati indicati nel punto 4 dell’Intesa del 28 giugno 2012, rilasciati da Facoltà e Istituti elencati dal decreto del Ministro dell’Istruzione il 24 luglio 2020 (numero 70).

Tra questi, bisognerà possedere la certificazione dell’idoneità diocesana all’insegnamento della religione cattolica “Di cui all’articolo 3, comma 4, della legge 18 luglio 2003, 186, rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio diocesano competente, nei novanta giorni antecedenti alla data di presentazione della domanda di partecipazione”.

Riguardo al concorso, viene spiegato quanto segue, parlando della modalità di svolgimento: “Il concorso si articola in una prova scritta e una orale, accerta la preparazione dei candidati con riferimento alle materie ed alle competenze indicate dalla normativa vigente e dalle intese richiamate in premessa. L’articolazione, il punteggio ed i criteri delle prove concorsuali e della valutazione dei titoli sono determinate dal bando di concorso, tenendo presente che tutti i candidati sono già in possesso dell’idoneità diocesana, che è condizione per l’insegnamento della religione cattolica”.

Dunque un concorso attesissimo, dato che l’ultimo era stato bandito, per gli insegnanti di religione, nell’ormai lontano febbraio del 2004, vent’anni fa, utile per istituire i “ruoli” per l’insegnamento della religione cattolica.

A inizio anno, invece, vi abbiamo descritto di come a Roma sia stata avviata la ricerca di coordinatori per la tutela della cybersicurezza nazionale.

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